La sentenza

Strangola la moglie ma in Appello la spunta: niente ergastolo, 24 anni di reclusione

Attenuanti generiche per Roberto Lo Coco, l'uomo che uccise la 23enne Giulia Lazzari l'8 ottobre 2019 nella loro abitazione

Strangola la moglie ma in Appello la spunta: niente ergastolo, 24 anni di reclusione
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Niente ergastolo per Roberto Lo Coco, l'uomo disoccupato di Adria che l'8 ottobre del 2019 strangolò la moglie 23enne Giulia Lazzari nella loro abitazione. Lo Coco, infatti, dovrà scontare 24 anni di reclusione. Il motivo?

Strangola la moglie ma in Appello la spunta: niente ergastolo ma 24 anni di reclusione

I giudici attenendosi alla riforma della sentenza di primo grado dello scorso gennaio, hanno concesso le attenuanti generiche, in quanto soggetto con un disturbo della personalità aggravato dall'uso di stupefacenti. E per aver confessato. La notizia, ovviamente, è stata accolta con disappunto dai famigliari della vittima, che ora, assistiti dai legali, puntano a ribaltare tutto in Cassazione, per confermare l'ergastolo.

Lo Coco, dipendente da sostanze stupefacenti, aveva aggredito la moglie nella loro abitazione di Adria perché la donna voleva lasciarlo. La abbracciò, pronunciò una frase inquietante, "se non ti avrò io non ti avrà nessuno" e poi la strangolò sulle scale di casa.

Dopo il fatto mandò un messaggio a un vicino di casa scusandosi di quanto accaduto e promettendo di prendersi cura della moglie. Ma lo strangolamento aveva provocato un arresto cardiaco e un edema a polmoni e cervello.

La moglie morì qualche giorno dopo all'ospedale di Rovigo.

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