Morti Pamela, Rossella Zanin e due donne cinesi: la Procura di Rovigo apre tre indagini

La Procura della Repubblica di Rovigo, guidata dalla dottoressa Manuela Fasolato, ha avviato tre indagini per far luce su tre distinti casi che sono avvenuti nella provincia recentemente (in copertina: immagine di repertorio e le foto di Pamela e Rossella Zanin).

Pamela trovata morta nel Po, si indaga su un possibile suicidio per truffa

In primo luogo, l'inchiesta contro ignoti in merito alla morte di Pamela, la 40enne trovata senza vita il 20 ottobre 2024 lungo il fiume Po, nel comune di Crespino.

La donna era scomparsa dal 14 ottobre, data in cui il marito ne aveva denunciato l’allontanamento volontario. L’ipotesi di reato riguarda l’istigazione al suicidio, ai sensi dell’articolo 580 del codice penale, anche se la dinamica del decesso sembra suggerire un gesto volontario. Il prossimo 28 ottobre sarà eseguita un’autopsia per chiarire con precisione la causa e il momento della morte.

Nel frattempo, la Procura ha affidato ai Carabinieri di Occhiobello e Cerea il compito di indagare, cercando di capire se la morte possa essere collegata a possibili truffe subite dalla donna da parte di ignoti.

Muore annegata nel laghetto a Este, si indaga per istigazione al suicidio

Un secondo procedimento è stato aperto sempre dalla Procura di Rovigo per far luce sul decesso di Rossella Zanin, il cui corpo è stato ritrovato il 20 ottobre 2024 vicino a un laghetto nel comune di Este, presso il circolo sportivo “Oasi no stress”.

La donna si era recata lì per una passeggiata con il cane, accompagnata da un’altra persona. Anche in questo caso, è stata disposta un’autopsia che sarà eseguita il 28 ottobre per stabilire con esattezza le cause e il momento del decesso. Le prime analisi suggeriscono che Rossella Zanin potrebbe essere morta per annegamento, ma le indagini, affidate ai Carabinieri di Este, sono ancora in una fase preliminare e si sta cercando di chiarire ogni dettaglio.

Vanno a pesca di granchi blu senza farvi più ritorno

Infine, la Procura ha comunicato di aver avviato un procedimento riguardante il decesso di due donne di nazionalità cinese, Yu Yin Quiong (50 anni,) e Hu Lifang (47 anni),  trovate senza vita il 21 ottobre 2024 nel territorio comunale di Rosolina.

Le prime indagini indicano che le due donne sono morte per annegamento mentre stavano pescando, e al momento non emergono elementi che facciano pensare a un coinvolgimento di terzi. Considerata la chiarezza delle circostanze, la Procura ha deciso di non disporre l’autopsia, e i corpi delle due vittime sono stati già messi a disposizione delle famiglie.