Emergenza granchio blu, l'ex Prefetto di Rovigo Enrico Caterino nominato commissario straordinario

E' stato nominato questa mattina, martedì 6 agosto 2024, il commissario straordinario per il granchio blu. L'incarico è stato affidato all'ex prefetto di Rovigo Enrico Caterino.

Granchio blu, l'ex Prefetto di Rovigo nominato commissario straordinario

Il governo ha nominato Enrico Caterino, ex prefetto di Rovigo, come commissario straordinario per il granchio blu. L'annuncio è stato fatto dal ministro Francesco Lollobrigida durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi.

Secondo il decreto legge sull'Agricoltura approvato l'11 luglio scorso, Caterino rimarrà in carica fino al 31 dicembre 2026. Egli avrà a disposizione un fondo di 10 milioni di euro per sviluppare un piano di interventi.

Questa misura si rende necessaria a causa dell'emergenza granchio blu, che ha colpito soprattutto il Delta del Po e ha provocato una quasi totale perdita nella produzione di vongole veraci, come evidenziato nella relazione tecnica redatta dal governo.

Zaia: "Necessario prevedere misure sinergiche"

Il Governatore del Veneto, Luca Zaia, si è congratulato con Enrico Caterino per la nomina ricevuta:

“Desidero esprimere i miei auguri di buon lavoro a Enrico Caterino, nominato Commissario straordinario per il granchio blu. La sua nomina, annunciata dal Ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, rappresenta un passo importante nella gestione di questa emergenza che sta interessando il nostro territorio e le nostre attività di pesca. È necessario affrontare con forza il fenomeno del granchio blu, mettendo in campo azioni importanti e sinergiche. Dobbiamo agire con determinazione per contrastare la proliferazione di questa specie invasiva, che rappresenta ormai da molti mesi una minaccia significativa per il nostro ecosistema marino e per l'economia legata alla pesca. Le istituzioni a tutti i livelli devono collaborare strettamente, coordinando interventi mirati per la gestione e il contenimento del granchio”.

Secondo il Presidente, è fondamentale attuare misure concrete, come la raccolta sistematica dei granchi blu, lo sviluppo di tecniche innovative per il loro controllo e il monitoraggio costante delle aree più colpite.

“In questo contesto- prosegue il Presidente- è fondamentale prevedere misure concrete che includano la raccolta sistematica dei granchi blu, lo sviluppo di tecniche innovative per il loro controllo, e il monitoraggio costante delle aree più colpite. Inoltre, è necessario garantire un sostegno deciso alle imprese della pesca, fornendo strumenti finanziari adeguati e supporto logistico per affrontare le difficoltà causate dalla presenza di questa specie infestante. Solo attraverso uno sforzo collettivo e coordinato, sarà possibile mitigare l'impatto di questa emergenza e salvaguardare le nostre risorse ittiche e l'economia locale. La recente nomina del Commissario Caterino va certamente in questo senso”.

Anche l’assessore regionale alla Pesca, Cristiano Corazzari, ha rivolto i propri auguri al nuovo commissario:

“Porgo gli auguri di buon lavoro a Enrico Caterino, già Prefetto di Rovigo, per la nomina a commissario straordinario al granchio blu. Da parte della Regione ci sarà la massima collaborazione per sostenere un settore, quello della pesca e acquacoltura, che è un’eccellenza del territorio regionale. L’amministrazione regionale è impegnata al fianco di pescatori e produttori nella lotta al granchio blu fin dallo scoppio dell’emergenza. Ora è necessario uno sforzo ulteriore e l’arrivo oggi di questa attesa nomina va in questa direzione”.