Cosa fare a Rovigo e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 3 e domenica 4 febbraio 2024
Eventi da non perdere per il weekend in arrivo
Imperdibili eventi vi attendono a Rovigo e provincia per il prossimo fine settimana: scopri gli appuntamenti dal 3 al 4 febbraio 2024.
Cosa fare a Rovigo e provincia: gli eventi del weekend del 3 e 4 febbraio 2024
Adria - Febbraio al Museo
- Domenica 4 febbraio 2024
Domenica 4 febbraio, dalle 8.30 alle 19.30: INGRESSO GRATUITO al Museo Archeologico di Adria in occasione della prima domenica del mese #domenicalmuseo.
E alle 16.30: CONFERENZA I Musei prima del Museo, a cura di Alessandro Ceccotto, restauratore. XXXIV Ciclo di Incontri del Gruppo archeologico adriese 'F.A. Bocchi'. Info e prenotazioni: 0426 21612 drm-ven-museoadria@cultura.gov.it
Trecenta - Appuntamento "al Martini"
- Sabato 3 febbraio 2024
Sabato 3 febbraio 2024, ore 20:45, al Teatro comunale Ferruccio Martini di Trecenta andrà in scena "Quando il palcoscenico diventa un duo", spettacolo del Duo Idea.
Reduce da numerose partecipazioni a Zelig e da tour attraverso l'Italia, Daniele e Adriano presentano uno spettacolo di cabaret musicale che si distingue per la sua originalità e freschezza. Un mix coinvolgente di canzoni e sketch comici porterà il pubblico in un viaggio emozionante, ricco di sorprese e divertimento. Attraverso note da scoprire e battute da ricordare, il Duo Idea farà immergere gli spettatori in un'esperienza indimenticabile. Quando il palcoscenico si anima con un "duo", è il momento di prendere sul serio il divertimento!
Canaro - Cromatica
- Dal 27 gennaio al 25 febbraio 2024
Dopo il successo della mostra: Giampaolo Berto, Dialoghi, ospitata al MuVIG, il Museo Virtuale del Garofalo propone per il 2024 una nuova esposizione d’arte contemporanea.
Nelle dieci sale del Museo sarà protagonista, dal 27 gennaio al 25 febbraio, l’arte della pittrice rodigina Orianna Astolfi.
Con questo nuovo evento espositivo, il MuVIG intente proseguire l’attività di valorizzazione delle collezioni permanenti ospitate digitalmente nei suoi spazi, ponendole in dialogo con le opere pittoriche di rilevanti personalità artistiche attive nel territorio polesano. In questo modo lo spirito del museo viene pienamente accolto nella sua essenza: un museo dedicato ad un pittore della tradizione da un lato, ma aperto - dall’altro ai linguaggi propri del mondo contemporaneo.