Cosa fare a Rovigo e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024

La sinistra Po nella parte polesana si trova in una situazione potenzialmente importante nella rete cicloturistica che vive a cavallo di tre Regioni: Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. L’itinerario rappresenta una cerniera fondamentale per la continuità di un percorso che, proseguendo idealmente dalla ciclovia del Mincio RV01 – Ciclovia del sole, porta dritto a Ferrara. Un itinerario recentemente inserito nel nuovissimo Piano Regionale della Mobilità ciclistica del Veneto come CV5 Ciclovia del Po-Mincio-Garda parziale evoluzione della I3 La via del mare. Un percorso già oggi importante e attrattivo che permette di godere di alcuni dei più bei “panorami” sul grande fiume. Purtroppo, questa ciclovia ad oggi soffre di una promiscuità violenta con i mezzi a motore che sfrecciano sulla strada arginale privandola di quella sicurezza necessaria a renderla pienamente attrattiva e quindi valorizzabile sia per l’uso turistico che ricreativo/quotidiano per i rivieraschi e diventando allo stesso tempo un percorso pericoloso anche per gli stessi mezzi a motore. A riprova anche del suo valore locale la manifestazione terminerà il suo scorrere proprio a Ferrara, polo attrattivo per le comunità rivierasche della sinistra Po che dista dal confine regionale solo 8 km. Le numerose Amministrazioni polesane che si succedono da Ostiglia (MN) a Ferrara (FE) hanno attuato soluzioni discontinue che necessitano una armonizzazione soffrendo anche della loro posizione periferica e di confine.

La nostra carovana incontrerà tutti gli amministratori comunali: 10 polesani, 1 lombardo e 1 emiliano per far sottoscrivere un impegno comune per la messa in sicurezza di questo itinerario ovvero: l’imposizione del limite dei 30 km/h, con interventi efficaci oltre la segnaletica stradale verticale e maggiori controlli dell’effettivo rispetto;
chiusure totali al traffico per alcuni tratti selezionati; chiusura al traffico tutti i weekend dell’anno e non solo in quelli estivi.

Cronoprogramma di massima

ore 6:45 ritrovo per Rovigo in piazza fratelli Cervi e carico bici sul carrello , partenza ore 7:00;
ore 7:20 / 7:30 ritrovo per Occhiobello fuori dal casello autostradale;
ore 8:15 / 8:20 arrivo a Ostiglia ;
Raduno con le altre FIAB alle ore 8:45 a Ostiglia Piazza Cornelio e partenza;

10:30 / 11:00 sosta a Castelmassa con incontro sindaci;
12:00 inaugurazione del tratto ciclabile nel comune di Gaiba
12:45 sosta pranzo convenzionato o al sacco presso circolo sportivo di Gaiba “ Gaibledon” ;
14:30 ripartenza;
Contributo di 5€ per assicurazione infortuni e organizzazione
> 10€ per il solo trasporto Occhiobello-Ostiglia
> 15€ per il solo trasporto Rovigo-Ostiglia OPPURE Ferrara-Ostiglia
> 25€ per il solo trasporto Rovigo-Ostiglia E rientro Ferrara-Rovigo
Contributo per il pranzo convenzionato (antipasto, primo, bevande e caffè) di 15€.

Iscrizioni entro giovedì 3 ottobre presso la sede o via telefono o online specificando le tratte del trasporto bus e l’adesione o meno al pranzo convenzionato. E’ possibile iscriversi anche oltre la data indicata ma non è assicurato il posto bus. Posti limitati.

DISTANZA: 65 km circa su asfalto

 Anche quest’anno le Giornate FAI d’Autunno tornano nella provincia di Rovigo, offrendo ai cittadini e ai visitatori la possibilità di esplorare alcuni dei luoghi più affascinanti e spesso sconosciuti della città. Organizzate dal Fondo Ambiente Italiano (FAI), queste giornate celebrano la ricchezza del nostro patrimonio, aprendo le porte di edifici storici e siti di interesse normalmente chiusi al pubblico. Tra sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024, Rovigo si unisce a più di 360 città italiane in una grande festa della cultura e del paesaggio.

Tra le visite esclusive nelle Giornate di Primavera FAI a Rovigo si trovano:

• IL MULINO PIZZON: sorge nella località che dà il nome al mulino stesso, nel comune di Fratta Polesine
• PARCO ROMANTICO DI VILLA LABIA: Il Parco rientra in una vasta area agricola denominata la Frattesina, a Fratta Polesine
• VILLA GRIMANI MOLIN AVEZZÙ PIGNATELLI: Villa Grimani Molin Avezzù sorge a Fratta Polesine, nelle vicinanze della residenza progettata da Andrea Palladio per Francesco Badoer.

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