Paesino in provincia di Rovigo è il più piccolo al mondo a ospitare un torneo del circuito internazionale di tennis
Per la terza volta, il WTA torna a Gaiba: grandi promesse del tennis sulla riva del Po
Per il terzo anno di fila torna a Gaiba il torneo WTA 125, torneo di tennis professionistico femminile, che fino alle finali di domenica, 23 giugno, vedrà la partecipazione di grandi promesse del tennis mondiale, oltre a migliaia di curiosi e amanti dello sport (in copertina: i campi da gioco di Gaiba).
Un torneo internazionale sulla riva del Po
Manca sempre meno a Wimbledon, ma nel frattempo ci si allena sull'erba: da Berlino a Birmingham, le campionesse del tennis arrivando anche a Gaiba, un piccolo Comune con meno di 1000 abitanti, situato sulla riva del Po, non molto distante dal confine con l'Emilia-Romagna.
Ma questo torneo non è una novità. Infatti, per la terza volta arriva il WTA 125, il torneo professionistico femminile di tennis, che fino alla prossima domenica, 23 giugno, ospiterà ben 50 campionesse, tra cui 7 giocatrici nella top 100 mondiale.
"In tre anni, i passi fatti dall’organizzazione sono stati molti e importanti, sia da un punto di vista tecnico, che organizzativo e accoglienza per il pubblico", afferma Elia Arbustini, Direttore Veneto Open, intervistato dal TGR. "Abbiamo 50 giocatrici, 7 nella top 100, il livello è molto alto e si è alzato nel tempo, siamo molto contenti”.
Un'occasione per valorizzare il Polesine
Soprannominato Gaibledon, il torneo è un'occasione per sponsorizzare il territorio rovigotto a livello internazionale. A confermarlo, è il Sindaco di Gaiba, Nicola Zacca, in un'intervista al TG Regione:
"Questo torneo ha messo Gaiba sulla mappa. Non solo il nostro Comune, ma anche il territorio, in quanto da grande visibilità al Polesine a livello internazionale. Nel nostro caso, vediamo che c’è grande attenzione, anche poi per famiglie che vengono a vivere qui, e notano i servizi che abbiamo messo a disposizione".
Un'opportunità anche per le giocatrici italiane
Gaibledon non è valorizza solamente il Polesine, ma rappresenta anche un'occasione per le giocatrici italiane, che scelgono Gaiba per mettersi alla prova. Guidate dalla capitana azzura, la veneziana Tathiana Garbin, al torneo partecipano grandi promesse come Sara Errani e Giorgia Pedone.
"Giocare qui a Gaiba, per le nostre ragazze, è un’occasione importantissima - afferma Garbin - e sfruttare quest’occasione proprio nella mia regione è qualcosa di particolarmente bello per me".
Di seguito, alcune foto del torneo, che si concluderà domenica, 23 giugno.