Covid, Zaia assente giustificato. Lanzarin: “Conferenza delle Regioni convocata d’urgenza”
Tutti i dati aggiornati e gli approfondimenti relativi all'andamento dell'emergenza sanitaria sono stati forniti oggi, martedì 2 marzo, dall'assessore Manuela Lanzarin.
Grande assente al consueto punto stampa di oggi, martedì 2 marzo 2021, il Governatore Luca Zaia, convocato d’urgenza insieme agli altri Presidenti delle regioni per una Conferenza con i ministri Bianchi, Gelmini, Speranza e i vertici di Cts e Iss.
Covid, Zaia convocato d’urgenza
Luca Zaia, presente dall’inizio della pandemia lo scorso febbraio al consueto bollettino quotidiano sull’andamento dell’emergenza sanitaria, oggi, martedì 2 marzo 2021 era assente giustificato. Il motivo: è stata convocata d’urgenza una Conferenza delle regioni a mezzogiorno con i ministri Bianchi, Speranza, Gelimini, ma anche Moiozzo del Cts e Brusaferro dell’Istituto superiore di Sanità. Focus dell’incontro a distanza c’è sicuramente il tema delle scuole e della circolazione delle varianti sui vari territori.
A fornire i dati relativi all’andamento della pandemia in Veneto, quindi, è stato l’assessore Manuela Lanzarin, che ha fornito uno spaccato sull’emergenza sanitaria in corso.
Sono 4063375 i tamponi molecolari in totale, 3234534 quelli rapidi, per un totale in una sola giornata pari a 42712, che hanno permesso di individuare 1228 positivi. Il tasso di positività è di 2,87. I positivi in totale sono oltre 335mila. I positivi in totale ad oggi, invece, sono 25224. Ricoveri: 1317 in totale. 1172, meno 23 in area non critica, 145 in terapia intensiva, più sei rispetto a ieri.
L’assessore Lanzarin: “L’aumento della circolazione del virus preoccupa”
I numeri segnano un andamento molto chiaro: anche se in maniera lenta c’è una ripresa dei ricoveri. Il totale dei morti 9874, più 22 rispetto a ieri. Dimessi: 16135 ad oggi.
“Cosa dicono questi dati: stiamo vedendo un graduale aumento di circolazione del virus, anche se con incidenza bassa – ha dichiarato l’assessore Lanzarin – I segnali sono di ripresa (che non si avvicinano agli apici di fine dicembre) e che ci devono mettere in allerta.
Nell’incontro in corso si è partiti con una panoramica sulle varianti. La variante inglese è sopra al 50 per cento in tutta Italia, la variante brasiliana in centro Italia, tra il 25 e il 30 per cento. La variante sudafricana è più ridotta.
Procede la campagna di vaccinazione. Sono state iInformate le singole aziende di partire dalla prossima settimana (dall’otto di marzo) raggruppando fasce di età over 80. Continua, inoltre, la campagna vaccinale per il mondo della scuola e in contemporanea delle Forze dell’ordine”.