Concorso culturale

Festa del Popolo Veneto: 3 le scuole polesane sul podio

Per la prima volta si è tenuta in versione on-line la premiazione dei progetti vincitori del Concorso Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale Veneto.

Festa del Popolo Veneto: 3 le scuole polesane sul podio
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Il 9^ Concorso per la Tutela, Valorizzazione e Promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto ha premiare le scuole online vista l'emergenza coronavirus.

Un concorso che valorizza l'identità Veneta

Un’edizione sicuramente diversa dalle altre quanto a modalità di svolgimento, ma che ha conservato, immutato, lo spirito di appartenenza e la voglia di condivisione.

Si sono svolte oggi, tramite webinar su piattaforma GoToMeeting, le premiazioni del concorso Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale Veneto fortemente voluto dall’Assessorato all’Identità Veneta della Regione, dal MIUR - Ufficio Scolastico Regionale e Unpli - l’Unione delle Pro Loco del Veneto.

Come da tradizione, le premiazioni avrebbero dovuto svolgersi svolgersi il 25 marzo – data in cui ricorre la Giornata del Popolo Veneto - alla presenza delle scuole ma, per ovvi motivi legati all’emergenza in atto, si sono tenute in modalità “virtuale”. Un modo con cui gli organizzatori intendono dare valore al grande lavoro fatto dalle scuole in questi mesi, che hanno risposto al bando con entusiasmo.

Personalità presenti in videoconferenza per le premiazioni

Collegati in diretta durante la premiazione numerose personalità: Cristiano Corazzari, Assessore all’Identità Veneta della Regione del Veneto; Laura Donà, dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto; Giovanni Follador, Presidente Unpli Veneto; Maurizio Tremul, Presidente Unione Italiana (Croazia e Slovenia) e Antonino La Spina, presidente nazionale UNPLI.

È significativo come in questo momento complicato – ha evidenziato Cristiano Corazzari, Assessore all’Identità Veneta della Regione del Veneto – le scuole e gli studenti veneti abbiano risposto con entusiasmo al concorso, evidenziando nei loro lavori il grande legame con le nostre tradizioni e la nostra cultura. Un progetto che ancora una volta dimostra di essere frutto di una rete bella, pulita, in cui si ritrova vivido un senso di comunità. Un punto da cui ripartire per rilanciarci con forza e superare il complicato momento che stiamo vivendo.

"Identità e cultura di un territorio sono alla base del vivere - ha commentato Giovanni Follador, presidente UNPLI Veneto - per questo oggi presentiamo con orgoglio questa 9^ edizione, forti di una appartenenza culturale che è nel nostro DNA, ancor più ora, dove il senso di comunità è emerso con forza in ognuno di noi. Per questo devo ringraziare tutti i collaboratori delle Pro Loco che con tanto impegno hanno consentito di poter comunque arrivare a questo appuntamento, che premia i nostri studenti e i loro bellissimi progetti. Un bel segnale per il nostro futuro”.

"È comunque un momento di felicità essere presente alle premiazioni dell’identità veneta – ha proseguito Antonino La Spina, presidente nazionale UNPLI - anche se in modalità telematica. Un percorso che racconta come le Pro Loco riescano proseguire le proprie attività anche al di là di ogni avversità, evidenziando come la capacità di reagire sia la nostra forza, all’insegna del motto “distanti ma uniti” che le Pro Loco hanno fatto proprio”.

"Questo non è un semplice concorso - ha aggiunto Laura Donà dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto - ma ricopre un ruolo fondamentale nella crescita dei ragazzi; ancor più ora, in cui la situazione ha messo a dura a prova anche la scuola. Questo progetto ha infatti avuto la capacità di creare integrazione ed ampliamento della formazione offerta, fornendo spunti di lavoro interessanti, soprattutto in questo momento”.

Infine, la parola è andata a Maurizio Tremul, Presidente Unione Italiana (Croazia e Slovenia): "Oggi voglio portare il nostro saluto a tutta Italia, con l’augurio che la situazione si risolva presto. Valorizzare il patrimonio Veneto in Veneto è fondamentale, noi stiamo facendo la nostra parte, ottenendo il riconoscimento del dialetto istro-veneto da parte del governo sloveno; ora stiamo lavorando per ottenere il riconoscimento anche in Croazia, crediamo che questo sia importante per mantenere viva la nostra cultura".

Un tema, quello dell'identità, che gli studenti hanno affrontato attraverso modalità e discipline diverse, in un percorso di ricerca che ha contribuito ad avvicinarli al patrimonio culturale e linguistico veneto, stimolando il loro senso di appartenenza e l’importanza della valorizzazione delle tradizioni locali.

87 in totale i progetti presentati, sviluppati su tre ambiti principali:

  • la lingua veneta nelle sue espressioni creative nel teatro, nella musica e nella poesia
  • il territorio regionale con il suo patrimonio storico-artistico ed enogastronomico
  • La valorizzazione del patrimonio immateriale del Veneto, partendo dalle leggende e misteri del proprio territorio e/o dall’attività delle Pro Loco.

La premiazione dei lavori vincitori è stata una vera celebrazione dei tanti temi che concorrono a creare l’identità culturale e linguistica di un territorio, un patrimonio immenso che merita di essere tutelato e tramandato.

Sono state 81 le scuole partecipanti con ben 29 istituti premiati: 4 della provincia di Belluno, 3 di Vicenza, 2 di Treviso, 3 di Padova, 5 di Verona, 3 di Venezia, 3 di Rovigo e 6 di Croazia e Slovenia.

Sono tre le scuole rodigine a distinguersi

Liceo Scientifico Paleocapa di Rovigo -RO nella sezione musica con "Polesine: Tera e Aqua"

La Scuola Primaria "G. Carducci" di Ficarolo – RO nella sezione enogastronomia con "Da San Michele al Carnevale ogni occasione è buona per festeggiare"

La Scuola secondaria 1° "San Domenico Savio" di Porto Viro – RO nella SEZ. LEGGENDE E MISTERI con "Noi, custodi della memoria del nostro territorio".

 

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