Zaia: “Veneto prima regione ad aggiudicare la gara per le vaccinazioni influenzali”
Si è parlato anche della tematica turismo e delle linee guida che prevedono solo mille posti per l'Arena di Verona.
Ottimo risultato per il Veneto, prosegue il trend in diminuzione del virus.
Il bollettino
Durante la conferenza stampa di oggi, giovedì 11 giugno 2020, il Governatore Luca Zaia ha esposto il bollettino: tamponi 780.786, persone in isolamento 873 (-5), positivi 19.199 (+5), ricoverati in area non critica 299, dei quali 52 covid, terapie intensive 14 (0 positivi), morti 1964 (+3), 1407 in ospedale, dimessi 3468, nati 79.
“Possiamo vedere che sta calando la presenza del virus e con i dati di oggi possiamo dire che le terapie intensive sono Covid free. Dobbiamo dire però che i 5 positivi nuovi potrebbero contagiare altre persone quindi il virus oggi è meno infettante considerando che le coltivazione in vitro fanno vedere che non è aggressivo come prima. Non bisogna abbassare la guardia”.
Caso facoltà di Medicina di Treviso
Luca Zaia ha parlato anche del corso completo di Medicina e Chirurgia di Treviso:
“E’ stato aperto un tavolo a livello nazionale per la partita del corso di Medicina di Treviso. Cercheremo di trovare soluzione, non siamo guerrafondai. Troviamo assurdo che si debba andare davanti alla Corte Costituzionale per un principio inviolabile. C’è un ospedale che avrà mille posti letto che in un anno sarà concluso, si tratta di fatto di un ospedale universitario. C’è un mandato impugnativa da parte del Governo, noi facciamo in modo di trovare una soluzione per non andare in tribunale”.
Chiusa la gara dei vaccini antinfluenzali
Il Governatore ha annunciato che è stata chiusa la gara dei vaccini:
“E’ stata chiusa la ara dei vaccini, il Veneto si è aggiudicato un milione 306mila dosi, che possono essere ampliati fino a un milione 567mila. Ovviamente ricordiamo che è raccomandato fare il vaccino ma non c’è obbligatorietà. Ci sarà la coperture per gli over 60, per gli operatori sanitari, per le case di riposo. Siamo la prima Regione in Italia che ha chiuso la partita con aggiudicazione. Tutto questo ci permette di attivare il programma con acceso volontario, chi volesse farsi il vaccino potrà farlo da fine agosto a inizio settembre”.
Linee guida per gli spettacoli all’aperto
Sui timori dell’Arena di Verona che per ora può solo ospitare mille persone, Zaia ha affermato:
“Modificare le linee guida? Tutto si può fare, noi dipendiamo da tutti i servizi di prevenzione e dal comitato tecnico scientifico nazionale, alle 16 abbiamo una conferenza con i presidenti delle Regioni per parlare di questo. Sembra che Governo voglia procrastinare sulle aperture delle discoteche a metà luglio. C’è tutto un ragionamento da fare, con non poche difficoltà. Dietro c’è tutta una promozione turistica, stiamo cercando di seguire la cosa, se non ci saranno spazi di discrezionalità nel dpcm dovremmo agganciarci alla data ultima del dpcm attuale che scade il 15 giugno”.
Ospite il dottor Santucci
Durante la conferenza stampa era presente come ospite il dottor Carlo Santucci, medico laureato abilitato non specializzato. Il Governatore a tal proposito ha spiegato:
“Ci fu un dibattito a livello Veneto quando decidemmo di assumere 500 medici non specializzati, qualcuno disse ‘metteranno in pericolo la sanità, al punto tale che il medico Santucci si è fatto 6 anni di medicina chirurgica, il 27 agosto 2019 in treno ha salvato vita di una persona con 40 minuti di massaggio cardiaco. Lui è uno de 500 medici assunti con contratto come medico Covid e ricordo che sena di lui sarebbe morta una donna quella volta”.