Tensione tra i pescatori, interviene il Prefetto: "Controlli straordinari"

Non sono rimaste ferme le istituzioni polesane dopo la preoccupante escalation di episodi che si è verificata nel Delta del Po con due fatti gravissimi (prima l'incendio di una cavana e poi una bomba molotov contro un deposito) legati probabilmente ai problemi del settore pesca.

Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza a Porto Tolle

Il sindaco di Porto Tolle, Roberto Pizzoli, ha chiesto al Prefetto di convocare una riunione straordinaria del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza proprio nel comune deltino, per dare un segnale forte e tangibile di presenza da parte delle forze dell'ordine: un appello che è stato immediatamente recepito dal Prefetto Clemente Di Nuzzo, del Questore e dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto.

"Metteremo in piedi dei servizi di controllo straordinario del territorio che saranno svolti anche usando personale specializzato proveniente da reparti fuori della Provincia di Rovigo - ha detto il Prefetto - perché vogliamo mettere al centro la tutela dello svolgimento in sicurezza delle attività economiche già duramente colpite dalla crisi dovuta alla proliferazione del granchio blu. Ci muoveremo con decisione soprattutto per prevenire questi episodi – ha dichiarato il Prefetto – e coinvolgeremo sia la cittadinanza che le categorie produttive, per respingere e contrastare sul nascere qualsiasi ipotesi di emulazione di episodi che sono molto gravi ed intollerabili perché si svolgono in modalità e che testimoniano una mentalità che nulla hanno a che fare con il territorio polesano”.