"Te la faremo pagare": insulti e minacce al sindaco di Porto Tolle

Roberto Pizzoli, sindaco di Porto Tolle e candidato per la riconferma, ha scelto un post su Facebook per lanciare un segnale forte e chiaro alle persone che da settimane stanno spedendo a Porto Tolle lettere minatorie e diffamatorie nei suoi confronti.

"Te la faremo pagare": insulti e minacce al sindaco di Porto Tolle

Le lettere non sono una novità da campagna elettorale ma qualcosa che prosegue da tempo: lo spiega proprio il primo cittadino nel suo lungo, accorato ed amaro post

"In questi ultimi tempi mi sono arrivate diverse lettere anonime, anche con minacce molto serie, ma non ho mai voluto parlarne perché non volevo dare risalto a qualche pazzo, oggi però stanno arrivando a casa di diverse persone altre lettere di diffamazione che toccano me, i miei affetti e la mia onestà".

Pescatori e squadra di calcio, questioni calde

Nel corso del suo mandato da sindaco, Roberto Pizzoli ha dovuto gestire soprattutto due questioni molto spinose: quella delle licenze dei pescatori e la 'fine' della squadra di calcio che dopo aver militato per tanti anni in serie D ha dovuto chiudere i battenti a causa   di diverse difficoltà, alcune di queste imputate da parte della tifoseria proprio all'amministrazione comunale.

Non per caso proprio questi temi sono presenti in alcune lettere e con ogni probabilità gli inquirenti si stanno muovendo proprio in questa direzione nel tentativo di risalire agli esecutori materiali delle lettere.

Di certo le lettere non hanno lasciato indifferente, anche sotto il profilo umano, il sindaco che chiude così il suo sfogo social:

"Se oggi fare politica, cercare di dare il proprio contributo al proprio Paese è essere oggetto di questo anche a Porto Tolle, beh sinceramente mi viene da vomitare e mi fa pensare se questo è il Paese che voglio lasciare ai nostri figli? Con persone che ti vogliono fare del male e si inventano tutto e di più per cosa?

Io sono questo, chi mi conosce lo sa, sono onesto come mi ha sempre insegnato la mia famiglia e ho sempre difeso il bene di tutti!

Spero che trovino chi sta facendo tutto questo, io nel frattempo non vi chiedo nulla di più che credere in me come Roberto Pizzoli, perché davvero in questi momenti ti viene voglia di mollare tutto."