Si fingeva medico e firmava false prescrizioni per farmaci ad azione stupefacente
Aveva presentato le ricette false in diverse farmacie del Polesine, con sé aveva due ricettari e timbri di medici della zona
Dopo un'accurata indagine dei Nas di Padova e dei Carabinieri di Polesella, l'uomo, residente in Polesine, è stato beccato. Dalla perquisizione sono emersi blocchetti/ricettari e timbri di medici della zona.
Si fingeva medico e firmava false prescrizioni per farmaci ad azione stupefacente
Il 12 maggio 2023, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Padova, a seguito di un'approfondita attività di indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Rovigo, con l’ausilio dei Carabinieri della stazione di Polesella, hanno effettuato una perquisizione nei confronti di un soggetto residente nel Polesine ritenuto responsabile, in ipotesi accusatoria, di reati di falso materiale, ricettazione, sostituzione di persona.
Il soggetto in questione, infatti, era in possesso di blocchetti/ricettari e timbri di medici della zona, con cui formava false prescrizioni mediche a suo carico utili a prescriversi farmaci ad azione stupefacente, presentate successivamente a diverse farmacie del Polesine.
Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti due ricettari del Servizio Sanitario Nazionale – Regione del Veneto, il timbro di un medico proscrittore nonché alcune prescrizioni mediche ritenute, in ipotesi accusatoria, già artefatte e pronte ad essere utilizzate.
Il procedimento è in fase di indagini preliminari coordinate dalla Procura della Repubblica di Rovigo. Si rappresenta che, fino a giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza.