Scoperto con due chili di marijuana in un ex locale commerciale di Rovigo

Non si fermano neanche in questi ultimi giorni di fine anno gli interventi delle autorità a contrasto dello spaccio di stupefacenti. Proprio nel pomeriggio di lunedì 30 dicembre 2024, la Squadra Mobile della Questura di Rovigo ha arrestato un cittadino rodigino perché ritenuto un possibile pusher. Gli agenti lo hanno infatti trovato con due chili di marijuana, scoperti sia addosso mentre usciva da un ex locale in disuso, sia nascosti dentro al suo appartamento.

Scoperto con due chili di marijuana in un ex locale commerciale di Rovigo

Nel dettaglio, gli agenti della Polizia di Stato hanno monitorato i suoi spostamenti per diverso tempo, scoprendo appunto l'esistenza di quell'immobile (si tratta di un ex locale commerciale), nel quale, per caratteristiche e modalità di frequentazione, si è ipotizzato potesse essere usato come base per attività illecite, come ad esempio coltivare, essiccare e stoccare sostanze stupefacenti.

Durante un blitz nello stabile, il presunto pusher è stato trovato in possesso di sette confezioni di cellophane con all'interno marijuana. I poliziotti hanno quindi eseguito una perquisizione anche nel suo appartamento, scoprendo un altro quantitativo di marijuana. Tutto lo stupefacente è stato subito sequestrato: il totale ammonta a circa due chilogrammi.

Oltre a ciò, gli agenti della Questura hanno sequestrato anche una macchina per il confezionamento sottovuoto, diversi barattoli in cui conservare la marijuana e un foglio sul quale sono appuntate indicazioni su qualità e grammatura della sostanza.

Una volta ultimate le operazioni, il presunto pusher è stato arrestato, in ipotesi accusatoria, per il reato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Il cittadino rodigino, di origini italiane, è stato messo a disposizione della Procura della Repubblica di Rovigo che ha ottenuto la convalida dell'arresto. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari.

"Un importante risultato della Squadra Mobile che ha permesso di contrastare la circolazione di sostanza stupefacente in vista del Capodanno" commentano dalla Questura di Rovigo.