Pane e prodotti di pasticceria senza etichetta, sequestrato un quintale e mezzo di alimenti irregolari
La Guardia di Finanza ha scoperto il carico irregolare su un veicolo commerciale con targa straniera
Nel quadro di un ampio piano operativo, il Comando Provinciale di Rovigo ha intensificato i controlli sulla filiera alimentare. Sotto la direzione del Gruppo di Rovigo, sono stati avviati numerosi accertamenti su tutto il territorio polesano.
Pane e prodotti di pasticceria senza etichetta, sequestri per un quintale e mezzo
Durante uno di questi controlli, effettuato nel basso Polesine su un veicolo commerciale con targa straniera, sono stati rinvenuti circa 150 chilogrammi di prodotti alimentari freschi, tra cui pasticceria, pane e altri alimenti, la cui origine risultava sconosciuta a causa della mancanza di documentazione e di etichettatura conforme al Regolamento 1169/2011.
Il Regolamento Europeo, infatti, stabilisce che le informazioni sugli alimenti devono essere precise, chiare e facilmente comprensibili per il consumatore, specificando la provenienza, la natura, le proprietà, la composizione, la conservazione e altre caratteristiche essenziali del prodotto. Inoltre, è obbligatorio che queste informazioni siano fornite almeno nella lingua del paese in cui l'alimento è commercializzato.
Tuttavia, il controllo ha rivelato che i prodotti alimentari trasportati erano privi delle informazioni richieste, o le riportavano solo in lingua straniera. A seguito di tale riscontro, sono stati coinvolti i funzionari della ULSS 5 Polesana, i quali hanno imposto vincoli rigorosi sull’immissione in commercio di questi prodotti.
Il responsabile è stato sanzionato. Le autorità competenti proseguiranno il servizio in ambito fiscale e gli atti sono stati trasmessi al sindaco per gli adempimenti di legge.
Questa operazione evidenzia l'impegno costante della Guardia di Finanza nella tutela dei consumatori, spesso inconsapevoli dei rischi, e nella difesa del tessuto produttivo italiano, che è particolarmente vulnerabile a fenomeni illeciti. L'attività di controllo mira a sostenere le imprese che rispettano le regole, contrastando la concorrenza sleale da parte di operatori economici disonesti.