Inseguimento sulla SS434

Non si fermano all’alt, durante l’inseguimento si lanciano dal furgone in corsa

Tentano di investire i Carabinieri e abbandonano il furgone in fuga

Non si fermano all’alt, durante l’inseguimento si lanciano dal furgone in corsa

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rovigo hanno arrestato due individui per resistenza a pubblico ufficiale in flagranza di reato. L’episodio è avvenuto nella tarda serata sulla SS434, dove il furgone bianco con targa straniera procedeva a velocità pericolosa mettendo a rischio gli altri utenti della strada.

Inseguimento pericoloso tra San Bellino e Castelguglielmo

Allertati da un cittadino, i militari hanno intercettato il mezzo all’altezza di San Bellino, intimando ripetutamente l’alt senza ottenere risposta. Ne è nato un inseguimento con brusche frenate e sterzate improvvise, durante il quale i fuggitivi hanno cercato di urtare il veicolo dei Carabinieri. Con l’ausilio di altri colleghi di Lendinara, i militari hanno cercato di bloccare la fuga, fino a quando i due, ancora in corsa, si sono gettati dallo sportello posteriore del furgone, abbandonando il veicolo che, senza guida, è sbandato fuori dalla sede stradale.

Arnesi da scasso rinvenuti e misura cautelare

All’interno del furgone sono stati trovati due piedi di porco in ferro e una tenaglia. Nonostante le lesioni riportate nella caduta, i due hanno tentato ulteriormente di divincolarsi dai militari. Dopo l’arresto, la Procura della Repubblica di Rovigo ha ottenuto dal Tribunale la convalida e l’applicazione di una misura cautelare: obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due giorni alla settimana.

La vicenda resta in fase di indagini preliminari e la responsabilità penale dei soggetti potrà essere accertata solo a seguito di processo con sentenza passata in giudicato, secondo il principio di presunzione di innocenza.