Maltempo a Rovigo: fulmine colpisce acquedotto di Boara Polesine, diversi Comuni senz'acqua per alcune d'ore
Le forti piogge hanno causato allagamenti nelle strade e la caduta di alcuni alberi: criticità maggiori a Rosolina e medio Polesine
Nella giornata di giovedì 5 settembre 2024 una forte ondata di maltempo ha colpito il Veneto, causando diversi danni soprattutto nella provincia di Rovigo. Tra le conseguenze più significative c'è stato un fulmine che ha colpito l'acquedotto di Boara Polesine: diversi Comuni della zona sono rimasti senz'acqua per alcune ore.
Maltempo in provincia di Rovigo
Nel pomeriggio di giovedì 5 settembre, forti piogge si sono abbattute su tutta la Regione interessando in particolare le province di Rovigo, Verona, Padova e Venezia.
Nel nostro territorio le criticità maggiori sono state segnalate a Rosolina e nei comuni del medio Polesine tra Ceregnano, Villadose e Crespino, dove sono impegnate anche squadre della protezione civile.
Più di 190 gli interventi effettuati dalle squadre dei vigili del fuoco, ancora al lavoro per alberi pericolanti, danni d’acqua e allagamenti.
Fulmine colpisce acquedotto di Boara Polesine
Attorno alle 15.30, invece, un fulmine è caduto sulla cabina elettrica dell’Enel che alimenta la centrale di potabilizzazione di Boara Polesine, causando danni all'impiantistica elettrica e un blocco totale dell’attività.
Il servizio idrico è stato interrotto nei Comuni di Rovigo, Costa di Rovigo, Villamarzana, Arquà Polesine, Pontecchio Polesine, Ceregnano, Villadose, San Martino di Venezze e Bosaro. Circa 75mila i residenti coinvolti.
I tecnici Acquevenete sono intervenuti subito per il ripristino del servizio, tornato regolare verso le 17,20.
"I nostri tecnici sono riusciti a ripristinare l'alimentazione della centrale. Le pompe stanno gradualmente riprendendo a funzionare e si prevede il pieno ripristino del servizio nei prossimi trenta minuti".