Castelgugliemo

In sella alla bicicletta con un coltello in tasca

Aveva rubato la bici a uno studente...

In sella alla bicicletta con un coltello in tasca
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I Carabinieri della Stazione di Castelgugliemo (RO), nel corso di un servizio finalizzato al controllo del territorio di competenza, hanno sorpreso un 31enne, noto per pregresse vicende penali, in sella ad una bicicletta da ragazzino.

In sella alla bicicletta con un coltello in tasca

I militari, ritenendo potesse esserci qualcosa che non andava hanno approfondito gli accertamenti fermandolo e constatando, immediatamente, che dalla tasca della sua felpa spuntava un coltello di medie dimensioni, illecitamente detenuto e sottoposto a sequestrato, mentre, con ulteriori approfondimenti sul velocipede, hanno rilevato la corrispondenza con le ricerche, diramate due giorni prima dai Carabinieri della limitrofa Stazione di Badia Polesine (RO), di una bicicletta asportata presso quella Stazione Ferroviaria, ai danni di un giovane studente.

Anche la bicicletta è stata sequestrata - per la successiva restituzione al giovane proprietario, che nel frattempo l’ha riconosciuta - mentre l’autore è stato deferito alla Procura della Repubblica di Rovigo per “ricettazione” e “porto abusivo di armi”.

Il corso d'autodifesa

Parte anche a Rovigo, dopo Porto Viro, il corso di autodifesa organizzato da Associazione Altoditerra, con Sportello Sos Donna Porto Viro, e Pugilistica Rodigina. Sempre con il determinante sostegno di Adriatic Lng. Sei lezioni gratuite, due al mese, da marzo, il mese della Festa della Donna, a maggio; poi, una pausa e la ripresa in autunno. Il tutto nella storica palestra di pugilato di Rovigo, in viale Trieste 143, la “casa” della Pugilistica Rodigina, fucina di atleti e campioni.

“Abbiamo scelto volutamente di fare qui le lezioni – spiega Cristiano Castellacci, di pugilistica Rodigina, ex pugile di livello nazionale (180 incontri in carriere, 36 volte “azzurro”) – per lanciare un messaggio molto chiaro: la vita a volte è come un ring, è necessario lottare. Non attaccare, lottare: è ben diverso”.

Il concetto fondamentale è proprio questo.

“Lo scopo di queste lezioni è quello di insegnare a difendersi – spiega l’avvocato Anna Osti, presidente dell’Associazione Altoditerra - Non si insegnerà a ingaggiare colluttazioni, a mettersi sullo stesso piano di chi ci attacca: semplicemente si spiegherà come reagire a una aggressione in maniera da potere scappare, lanciare l’allarme, mettersi in salvo”.

Le lezioni, però, andranno anche oltre, mirando ad apportare anche altri benefici. “Soprattutto – prosegue Castellacci – lavoreremo molto sull’autostima di queste donne, perché dentro ognuno di noi si nasconde un guerriero, sicuro di sé che può lottare e può farcela contro le avversità”.

Le lezioni sono in programma dalle 8.30 alle 10.00, al sabato, con cadenza quindicinale. La prima si svolgerà sabato 4 marzo. Per iscrizioni e informazioni rivolgersi al numero di telefono 3756876577.

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