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Gli ultimi sviluppi
Giallo di Ariano risolto: a sparare alla mamma è stato il figlio di 8 anni
Ormai le indagini sembrano portare proprio a questa drammatica pista. Un gioco finito in tragedia, insomma... Ma restano alcuni dubbi: perché l'arma aveva il colpo in canna? E come ha fatto il piccolo a sottrarla al legittimo proprietario?
E' di fatto una tragedia nella tragedia quella che si è consumata settimana scorsa, martedì per essere precisi, ad Ariano Polesine. Secondo gli ultimi sviluppi sul caso, infatti, sembra ormai certo che a premere il grilletto sia stato il figlio della donna, per gioco, per errore.
Giallo di Ariano risolto: a sparare alla mamma è stato il figlio di 8 anni
Una mamma, una giovane mamma di due figli, poco più che trentenne, di origini marocchina, lo ricordiamo, è stata trovata proprio da suoi due bimbi, agonizzante, stesa in terra. Dopo la richiesta d'aiuto, "mamma sta morendo", la corsa dei vicini e dei soccorritori, la donna è morta in ospedale. Ma sul suo decesso sono iniziati subito a emergere dubbi.
Dubbi sulle versioni fornite dai vicini, dai figli e pure dal marito. Sembrava, appunto, che per i famigliari si fosse trattato di un incidente domestico. Ma la Procura e i Carabinieri ci hanno voluto vedere chiaro e le indagini serratissime hanno dato i loro esiti. Si è aperta la pista di un omicidio e con l'esito dell'autopsia questa ipotesi è divenuta drammaticamente concreta.
Nel cranio della povera mamma, infatti, è stato trovato un proiettile calibro 22. Altro che incidente domestico, dunque, per giorni la vera domanda è stata: chi ha sparato a Rkia? (questo il nome della 32enne marocchina). Ora, dopo aver sequestrato fucili al vicino, dopo aver raccolto la testimonianza dello stesso, che aveva raccontato di non trovare più una pistola, ecco che ieri, martedì 4 aprile 2023, quella pistola è spuntata fuori.
I Carabinieri l'hanno trovata sotterrata in una piccola buca, non molto distante dalla casa di Rkia. E questo ha gettato un'ombra sulla posizione dei bimbi. In particolare di uno dei due figli, quello più piccolo, che potrebbe aver sottratto l'arma al vicino che abita al piano superiore della palazzina, e che per errore avrebbe sparato ferendo a morte la mamma. Restano da chiarire alcuni punti, però: perché quell'arma aveva il colpo in canna? Come avrebbe fatto il piccolo a prendere quell'arma? Domande alle quali, di certo, il legittimo proprietario della pistola dovrà rispondere di fronte agli inquirenti.
