Furbetti delle slot manomettono l'apparecchio e ora rischiano 50mila euro di multa
Ovviamente al titolare è stata contestata la violazione della norma in vigore...
Nel corso delle attività di controllo sul territorio, i funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli (ADM) in servizio presso l’Ufficio dei Monopoli per il Veneto hanno operato un accesso presso una sala VLT in provincia di Rovigo, rilevando plurime irregolarità su un apparecchio con vincita in denaro.
Furbetti delle slot manomettono l'apparecchio e ora rischiano 50mila euro di multa
In contraddittorio con la ditta proprietaria si è proceduto all’apertura dell’apparecchio per un’approfondita analisi tecnica e alla lettura della scheda di gioco tramite programma SCAAMS.
Le operazioni hanno consentito di rilevare anomalie tecniche e amministrative: il cabinet infatti era stato alterato presentando sul sottofondo il passaggio di cavi e di allacciamenti per connessioni provenienti da un modem, anch’esso installato all’interno e sul sottofondo dell’apparecchio, in palese difformità rispetto alle normative tecniche vigenti in materia di apparecchi da gioco che vietano la presenza di modem interni; inoltre è stata rilevata la mancata registrazione obbligatoria sul libretto manutenzione di alcuni eventi, tra i quali anche una manomissione della copertura della scheda di gioco, accertati tramite il software in dotazione al personale ADM.
I funzionari hanno quindi proceduto al sequestro amministrativo dell’apparecchio, contestando al titolare dell’esercizio e al gestore degli apparecchi la violazione di cui all’art. 110 c. 9 lettera f-quater del T.U.L.P.S. che prevede una sanzione amministrativa pecuniaria da € 5.000 a € 50.000.