A Rovigo è stato confermato un nuovo caso di Dengue. Lo comunica l’Ulss 5 Polesana, precisando che il paziente si trova ricoverato nel reparto di Malattie infettive dell’Ospedale cittadino in discrete condizioni, senza particolari preoccupazioni cliniche.
L’azienda sanitaria ha disposto un intervento straordinario di disinfestazione adulticida in diverse aree urbane, per ridurre il rischio di diffusione del virus tramite le zanzare vettori.
Sintomi e trasmissione del virus
In Veneto, la maggior parte dei casi confermati fino a oggi è stata collegata a viaggi in aree endemiche, ma recentemente sono stati registrati anche contagi autonomi.
La Dengue, di origine virale, è causata da quattro ceppi simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) e viene trasmessa all’uomo tramite la puntura di zanzare infette. Non esiste contagio diretto tra persone.
La malattia si manifesta con febbre alta, dolori muscolari e articolari, mal di testa, dolore agli occhi, nausea, astenia e talvolta rash cutaneo. In genere il decorso è autolimitante e gestibile con trattamento sintomatico, ma in alcuni casi può comportare complicazioni.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, il virus resta in circolo nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, periodo in cui la zanzara può trasmetterlo ad altri. La diagnosi si effettua sulla base dei sintomi e, quando necessario, tramite la ricerca del virus o di anticorpi specifici in campioni di sangue.