Coronavirus, sono 10 i bimbi cinesi che mancano all'appello in Polesine
Il dg dell’Ulss, Antonio Compostella: “Non sappiamo se riusciranno a tornare”.
Coronavirus, sono 10 i bimbi cinesi che mancano all'appello in Polesine.
Una decina i bimbi che mancano all'appello
Sono già circa 10 i bimbi di origine cinese segnalati dalle scuole polesane alla competente Ulss 5 a seguito delle direttive, basate sulla collaborazione tra enti, impartite a scopo precauzionale dell’azienda sanitaria locale nella prevenzione del Coronavirus. L’Ulss 5 Polesana, con una comunicazione ufficiale, venerdì scorso 31 gennaio 2020 aveva chiesto a tutte le scuole di segnalare i nominativi dei bimbi cinesi di rientro, o di presunto rientro, dalla Cina.
Incertezza sulla sorte di alcuni bimbi
"Le scuole hanno cominciato a rispondere alla nostra richiesta - spiega il direttore generale dell’Ulss 5 Polesana, Antonio Compostella - di inviarci i nominativi dei bimbi cinesi che si sono assentati per un lungo periodo da scuola e che sono di ritorno. Le scuole ci hanno mandato soprattutto segnalazioni di casi di bimbi i cui genitori avevano appunto avvisato della lunga assenza da scuola dei bambini compatibile con l’ipotesi di un ritorno in patria. Un caso lo abbiamo già escluso perché il bimbo era tornato ormai da tre mesi. Per gli altri attendiamo notizie. Non sappiamo, infatti, allo stato attuale se riusciranno a tornare in Polesine".