Colora con un denaturante 4 mila litri di gasolio spacciandolo per "agricolo" per sfuggire alla tassazione obbligatoria

La Guardia di Finanza ha molteplici gli interventi sul territorio polesano a contrasto dell’illegalità nel settore dei carburanti, individuando un camionista che trasportava un quantitativo importante di gasolio agricolo senza alcuna documentazione autorizzata.

Beccato un camionista che trasportava gasolio agricolo fasullo

Pensava di averla fatta franca un camionista dell'Alto Polesine che trasportava gasolio non autorizzato a bordo della sua autobotte.

Purtroppo per lui, la Guardia di Finanza di Rovigo aveva già avuto dei dubbi, decidendo di pedinare l'autotrasportatore grazie ad un'attenta attività informativa ed investigativa.

Il sospetto era che il soggetto nascondesse nel proprio camion gasolio destinato all'agricoltura, e perciò a tassazione agevolata.  

Una volta individuato il momento propizio, la squadra mobile è intervenuta sottoponendo a controllo il mezzo, fermato su strada nel corso di un trasporto.

Come sospettavano, all’interno del serbatoio di alimentazione hanno rinvenuto gasolio agricolo, senza che l’autotrasportatore ne avesse titolo.

Al primo controllo, infatti, è chiaramente emerso che il gasolio risultava colorato con denaturante tipico dell’uso in agricoltura, utilizzato appunto per marcare il prodotto destinato a quello scopo.

Nascondeva altro carburante anche in una cisterna di casa

Il controllo è poi proseguito presso la sede della ditta e presso l’abitazione dell’imprenditore, dove è stato rinvenuto un ulteriore ingente quantitativo di gasolio agricolo detenuto in una cisterna non autorizzata.

Il risultato dell’operazione complessivamente ha visto il sequestro di circa 4.500 litri di gasolio denaturato, dell’autobotte, di un serbatoio e di varia documentazione in base alla quale proseguiranno adesso gli accertamenti su altri versanti.

Ovviamente l’imprenditore è stato denunciato e la sua posizione è adesso al vaglio della Procura della Repubblica di Rovigo.

Cosa dice la legge sul gasolio agevolato?

Il gasolio agevolato per uso agricolo viene assegnato alle imprese che ne hanno diritto (normalmente, imprese agricole) dall’Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA) – Ente della Regione Veneto – e consiste in uno sconto di accisa, pari al 78% per il gasolio e del 51% per la benzina.

La Legge vieta di impiegare prodotti sottoposti ad accisa agevolata – come quello destinato all’agricoltura e contraddistinto da colorante bluastro – ad usi diversi da quelli per cui è destinato, su cui la tassazione è ben maggiore.

Il servizio in questione è il frutto di una complessa attività investigativa e di controllo economico del territorio, grazie al grande lavoro del Corpo della Guardia di Finanza.

A seguito di questo episodio, il Comando Provinciale di Rovigo intensificherà ulteriormente le operazioni di monitoraggio con l’obiettivo di elevare la tutela degli interessi dello Stato e della collettività.

Ancora, assicurare che siano rispettati i principi della leale concorrenza a contrasto di tutte le forme di illegalità che inquinano il corretto funzionamento dell’economia legale e del mercato e che danneggiano gli imprenditori rispettosi delle regole.