I Carabinieri di Castelmassa hanno arrestato in flagranza due cittadini marocchini residenti in provincia di Mantova, accusati di detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Avevano nascosto l’hashish dietro le bocchette dell’aria condizionata
L’operazione è scattata quando una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, impegnata nei consueti controlli sul territorio, ha notato il passaggio di un’auto già conosciuta ai militari perché in passato utilizzata da soggetti con numerosi precedenti. Alla vista dei Carabinieri, il conducente ha tentato di allontanarsi velocemente per evitare il controllo, ma è stato raggiunto e fermato poco dopo a Castelnovo Bariano.
Durante le prime verifiche, i militari hanno percepito un forte odore di hashish proveniente dalle bocchette dell’aria condizionata, dietro le quali era stato collocato un profumatore, probabilmente per coprire l’effluvio. L’atteggiamento nervoso dei due occupanti ha spinto gli agenti, supportati nel frattempo da una pattuglia della Stazione di Castelmassa, a procedere con una perquisizione personale e del veicolo. Subito è stato trovato, nello sportello anteriore lato passeggero, un involucro di cellophane contenente circa 29 grammi di cocaina.
La perquisizione è proseguita in caserma, dove il conducente ha consegnato spontaneamente un ulteriore involucro nascosto sotto lo sterzo, contenente circa 7,9 grammi di hashish. Tutta la sostanza è stata sequestrata, convalidata dalla Procura della Repubblica di Rovigo, che ha richiesto e ottenuto dal Tribunale sia la convalida dell’arresto sia l’applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Rovigo.