Aggredita e rapinata in strada nel cuore della notte, arrestato ladro 39enne

Bloccata per le braccia e rapinata nel cuore della notte. E' successo verso le 2 di domenica 16 febbraio 2025 a Castelnovo Bariano (in copertina): la vittima è stata aggredita da malviventi, con lo scopo di sottrarle tutto il denaro contante che portava con sé. Uno dei due rapinatori, un 39enne, è stato tratto in arresto, mentre gli inquirenti sono sulle tracce del complice.

Aggredita e rapinata in strada nel cuore della notte

A dare notizia dei fatti avvenuti nella notte di domenica 16 febbraio 2025, è la Procuratrice della Repubblica di Rovigo, la dott.ssa Manuela Fasolato, la quale, data la rilevanza pubblica della notizia, ha voluto informare la stampa locale della fase preliminare delle indagini.

In tal senso, è stata richiesta la convalida dell'arresto, operato il 16 febbraio 2025 dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Castelmassa, e la misura della custodia cautelare in carcere per K. M., cittadino classe 1986 originario del Marocco, per il reato, in ipotesi accusatoria, di rapina aggravata in concorso con un complice, al momento ignoto.

La rapina è stata eseguita a Castelnovo Bariano alle 2 di notte di domenica 16 febbraio.

"Per procurarsi un ingiusto profitto - si legge nella nota stampa della Procura di Rovigo -, sopraggiungendo con una bicicletta mentre il complice sopraggiungeva con un monopattino elettrico, dopo avere avvicinato una donna, R. E. , che si stava recando a piedi presso un bar di Castelmassa, le bloccava le braccia mentre il complice cercava il denaro addosso alla vittima, così rapinandola di € 23,00, poi dileguandosi, con recidiva specifica e infra quinquennale".

La misura cautelare del carcere è stata richiesta dalla Procura della Repubblica di Rovigo per il pericolo di reiterazione di analoghi reati in considerazione della gravità dei fatti contestati in ipotesi accusatoria, nonché della personalità dell’indagato in ragione della recidiva.

Il procedimento è in fase di indagine preliminare. Vi è la presunzione di innocenza e la responsabilità penale può essere riconosciuta solo con sentenza passata in giudicato