Vivo per miracolo

Sopravvissuto alla valanga: l'incredibile storia di Carluccio Sartori

Salvato dopo 20 ore sepolto nella neve: "Il rumore dell’elicottero non lo dimenticherò mai per tutta la vita"

Sopravvissuto alla valanga: l'incredibile storia di Carluccio Sartori
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Sepolto vivo da una valanga in Val Badia, è stato recuperato dalla neve dopo 20 ore. E' l'incredibile storia di Carluccio Sartori, 55enne originario della provincia di Rovigo, che il 26 gennaio 2023 è sopravvissuto a una valanga grazie alla propria tenacia e alla propria esperienza ...e anche grazie ai film sull'alpinismo.

Sopravvissuto alla valanga: l'incredibile storia di Carluccio Sartori

E' rimasto 20 ore bloccato sotto la neve in Val Badia, a dieci gradi sotto lo zero. Ma ce l'ha fatta. Carluccio Sartori, scialpinista di Villanova Marchesana, ha raccontato la propria incredibile storia dal letto dell'Ospedale di Bolzano in cui è ricoverato.

"Quando ho capito che ero bloccato ho pensato ok, intanto respiro. La prima cosa che ho fatto è stato buttare fuori il braccio. Ho cercato di mantenere una lucidità incredibile sempre, perché sapevo che se sbagliavo era finita", ha raccontato Sartori, come riportato dall'Ansa.

Il 55enne, originario di Rovigo, è riuscito a mantenere la lucidità necessaria per sopravvivere a una notte sotto la neve. Aggrappandosi alla speranza dell'arrivo dei soccorsi e grazie ai numerosi film di alpinismo che ha visto, ha messo in moto una serie di tecniche per non addormentarsi e per mantenere in vita il proprio corpo: micro-ginnastica e movimenti ripetuti per rimanere sveglio. Una notte interminabile, immerso nella neve ma con lo sguardo rivolto alle stelle, grazie al varco che è riuscito ad aprire con il braccio. Poi dopo 20 ore, quasi un giorno, finalmente sono arrivati i soccorsi.

"Il rumore dell’elicottero non lo dimenticherò mai per tutta la vita", ha dichiarato all'Ansa.

Un vero e proprio miracolo quello che ha salvato la vita a Carluccio Sartori. Recuperato dalla coltre di neve con una temperatura corporea di 23 gradi, ora promette di chiudere con lo scialpinismo: "A casa mi uccidono", ha detto sorridendo alle telecamere dell'Ansa.

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