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L'analisi
Scuole Rovigo, i bambini iscritti diminuiscono del 20%
A risentirne saranno soprattutto le primarie che passeranno da 1.566 a 1.261 nuovi iscritti
In un anno “persi” oltre 3.500 bambini nelle scuole del Veneto. È come se un piccolo comune, composto di soli bambini, fosse scomparso. A risentirne è soprattutto la provincia di Rovigo.
Scuole Rovigo, mancano i bambini: il calo è del 20%
Sono allarmanti gli ultimi dati pubblicati dall’Ufficio scolastico regionale e riguardanti l’anno scolastico 2024-25. Certo, sono dati da contestualizzare. La provincia di Rovigo, ad esempio, sta combattendo, ormai da anni, con un calo demografico che non accenna ad arrestarsi. In più nascono pochi bambini. Da un certo punto di vista, quindi, non è strano che anche gli iscritti alle scuole siano in diminuzione. Parliamo, nello specifico, della scuola primaria e di quella secondaria di primo grado.
L’Ufficio scolastico regionale spiega che, a livello regionale, gli alunni che frequenteranno il prossimo anno scolastico saranno 33.629, ben 3.587 in meno rispetto all’anno scorso (in cui erano stati 37.216). Questo calo si manifesta soprattutto nelle scuole secondarie di primo grado che passano da 43.286 iscritti a 37.012 (meno 6.274 alunni in un anno).
A livello provinciale, invece, colpisce il dato su Rovigo, una delle province venete con meno abitanti. In questo caso si registra una diminuzione del 19% di iscritti rispetto all’anno precedente, con pochi più di mille alunni alle prime classi della primaria.
I dati
Saranno 1.261 i bambini che inizieranno le scuole elementari, 1.620 quelli che si sposteranno alle medie e quasi 1800 quelli che inizieranno le superiori. Per un totale, quindi, di 4.680 iscritti nei tre gradi. Nell’anno scolastico 2023-24 erano stati 5.289, quindi l’11,5% in più.
A risentirne saranno soprattutto le primarie che passeranno da 1.566 a 1.261 nuovi iscritti, con un -19,5%. Si tratta del dato peggiore di tutto il Veneto, dove la media sarà del -9,6%. Nelle scuole secondarie di primo grado, il numero scenderà dai 1.813 dello scorso anno ai 1.620 iscritti del prossimo settembre, con un calo del 10,6%. Alle superiori da 1.910 a 1.799, con un calo del 5,8%.
