"Operazione Fiumi", il Po gode di buona salute: parametri nei limiti di qualità delle acque
Presentati ieri, 13 giugno 2023, in conferenza stampa ad Occhiobello i dati del monitoraggio relativo alla presenza del batterio Escherichia coli
"Operazione Fiumi" è la campagna di Legambiente che compie monitoraggi sui corsi d’acqua, affiancandosi all’Agenzia regionale per la prevenzione e protezione dell’ambiente e fornendo un quadro dei bacini idrografici della Regione. Secondo i dati del monitoraggio relativo alla presenza del batterio Escherichia coli presentati in conferenza stampa il fiume Po gode di buona salute.
"Operazione Fiumi", il Po gode di buona salute: parametri nei limiti di qualità delle acque
Il fiume Po gode di buona salute. A dirlo è Legambiente che ha presentato ieri, 13 giugno 2023, in conferenza stampa i dati del monitoraggio relativo alla presenza del batterio Escherichia coli, rilevato a Bergantino, Ficarolo, Occhiobello, Guarda Veneta, Adria, Porto Tolle.
"Operazione Fiumi" è, infatti, la campagna di Legambiente che compie monitoraggi sui corsi d’acqua, affiancandosi all’Agenzia regionale per la prevenzione e protezione dell’ambiente e fornendo un quadro dei bacini idrografici della Regione.
“Ringrazio Legambiente per avere scelto anche quest’anno Occhiobello come luogo in cui divulgare i risultati degli studi – ha detto il sindaco Coizzi -, che ci consentono di conoscere la realtà puntuale della salute del fiume e la qualità ambientale che ne deriva”.
Francesco Tosato, portavoce "Operazione Fiumi", ha illustrato i parametri osservati per verificare lo stato di depurazione delle acque: oltre a Escherichia coli, vi sono il Glifosate (erbicida) e i Clorpirifos (insetticidi). I primi dati disponibili divulgati in conferenza stampa riguardano il batterio fecale Escherichia coli: “Il Po risulta in salute – afferma Tosato -, i sei punti monitorati rientrano nei limiti di qualità delle acque”. A Occhiobello il valore è 201 MPN/100ml e il valore massimo posto da Arpav è 1000 MPN/100ml.
“Il monitoraggio – ha spiegato Tosato – si riferisce a uno specifico momento e considerando che Escherichia coli è un batterio a scarsa resistenza, è evidente che rispetto alla presenza di sversamenti o scarichi non controllati, è necessario tenere alta la guardia”.
Caterina Nale del circolo Lagambiente di Rovigo ha parlato dei fondi Pnrr destinati al recupero della biodiversità e alla sicurezza di fiume e territori: “Serve una regia complessiva – dicono da Legambiente – nella gestione del fiume, regia resa ancora più necessaria dalla prevista progettazione di rinaturazione dell’area del Po”.
"Operazione Fiumi", realizzata con il supporto tecnico di Arpav, si svolge in collaborazione con l’associazione regionale dei consorzi di bonifica Anbi, Strada srl e Coop Alleanza 3.0 di cui in conferenza stampa era presente Andrea Vicentini che ha ricordato le attività rivolte alla promozione dei valori di tutela ambientale.