L'ospedale di Rovigo ospita al quarto piano la nuova Oncologia

In questi giorni ha preso avvio il trasloco dell’area che a tutt’oggi è dedicata a servizi ambulatoriali

Nuova Oncologia

Per poter consentire l’inizio dei lavori di completa ristrutturazione dell’Unità operativa complessa di Oncologia, in questi giorni ha preso il via il trasloco di una parte dei servizi ambulatoriali specialistici al quarto piano dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Rovigo.

L’Ulss 5 Polesana, si scusa per eventuali disagi legati alle operazioni di trasloco e informa che i lavori per la prossima ristrutturazione completa della divisione di oncologia, inizieranno il 14 giugno 2021 e si concluderanno entro 180 giorni.

Intervento del valore di 1.850.000 euro

Si tratta di un importante intervento profondo del valore di 1.850.000 euro. I reparti di oncologia e di day hospital oncologico, che a tutt’oggi sono ospitati in aree distinte, verranno, invece, realizzati in un unico modulo al quarto piano. L’area oggetto dell’ intervento  interessa una superficie di 1350 metri quadrati: vi troveranno spazio 10 posti letto di degenza e 20 poltrone di day Hospital, insieme ad un ulteriore spazio per le attività ambulatoriali. Il direttore generale dell'Ulss 5 Polesana, Patrizia Simionato ha spiegato:

“Desidero sottolineare che questa ristrutturazione completa, di una Unità operativa così importante e delicata per la patologia che viene curata, viene condotta con le più moderne soluzioni tecnologiche, di distribuzione di spazi, arredi e scelte funzionali. Inoltre, saranno particolarmente curati gli aspetti di comfort, accoglienza, sicurezza e privacy dei pazienti e dei loro familiari, secondo criteri innovativi che garantiranno percorsi di cura personalizzati ed efficienti. Un primo passo verso la ripresa, e l’inizio della programmazione di interventi qualificanti che coinvolgeranno i tre ospedali aziendali e le strutture territoriali”.

L’unità operativa complessa di Oncologia, nel 2020, ha accolto ben 1050 nuovi pazienti: circa il 20% in piu’ dell’ anno precedente, garantendo cure e attenzione ad ognuno, in tempi di pandemia da Covid - 19 .

Sono inoltre più di 700 i pazienti trattati con farmaci antitumorali, di cui 430 con terapie endovena e 320 con terapie orali. Il Primario della struttura di oncologia Cristina Oliani haa spiegato:

“Negli ultimi anni l’Oncologia di Rovigo ha visto una rivoluzione terapeutica con l’adozione di terapie innovative che vengono personalizzate non solo sulla condizione clinica e la volontà dei pazienti ma anche sulle caratteristiche del tumore, in particolare quelle biomolecolari. La ricerca clinica ci ha offerto infatti nuove terapie come l’ immunoterapia, che si sono affiancate alla chemioterapia ed ormonoterapia”.