Occhiobello

La Croce Blu dona beni di prima necessità ai profughi ucraini

Il Comune ospita attualmente 26 cittadini ucraini fuggiti dalla guerra

La Croce Blu dona beni di prima necessità ai profughi ucraini
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Dallo scoppio della guerra ad oggi sono ventisei i profughi ucraini ospitati dalle famiglie di Occhiobello, sei di loro sono giunti nell'ultimo mese.

La Croce Blu dona beni di prima necessità ai profughi ucraini

Continua la solidarietà al popolo ucraino e, in particolare, alle persone giunte in Italia dopo lo scoppio della guerra. L’associazione Croce Blu di Gaiba ha consegnato al sindaco Sondra Coizzi e all’assessore ai Servizi sociali Laura Bella una raccolta di generi alimentari e prodotti per l’igiene personale da consegnare agli ucraini ospitati dalle famiglie occhiobellesi. Sono ventisei le persone di nazionalità ucraina presenti a Occhiobello e, di questi, sei sono arrivate nell’ultimo mese.

“Ringrazio Marco Ottoboni presidente della Croce Blu – commenta Laura Bella – per avere rivolto a Occhiobello questo gesto di solidarietà così prezioso e utile”. I beni donati dalla Croce Blu saranno consegnati nei prossimi giorni alle famiglie ospitanti i profughi ucraini.

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