(Foto di copertina Wikipedia Commons)
Il destino dei frati Cappuccini di Rovigo sarà deciso nel Capitolo dell’ordine del triveneto dei frati, tra il 24 febbraio e il 4 marzo, ma intanto la comunità rodigina si sta muovendo per non far chiudere il convento.
Il Convento dei Cappuccini non deve chiudere: la petizione a Rovigo
Il convento dei frati Cappuccini di Rovigo rischia di chiudere. Questa realtà, presente nel territorio di Rovigo dal 1500, rischia di dover lasciare la città a causa delle numerose difficoltà a cui non riescono a far fronte: una casa troppo grande per soli 12 frati e bollette troppo costose.
Ma, nonostante le difficoltà, i servizi che offre il convento attualmente sono un punto di riferimento per i più bisognosi: i frati gestiscono, insieme ai volontari, la mensa e la chiesa del convento. Ogni giorno sono circa quaranta le persone che si recano dai Cappuccini per la distribuzione dei beni di prima necessità o per usufruire del servizio della mensa.
Il destino dei frati Cappuccini sarà deciso nel Capitolo dell’ordine del triveneto dei frati, tra il 24 febbraio e il 4 marzo infatti si terrà l’assemblea in cui verrà presa una decisione.
Ma nel frattempo la comunità rodigina si è mossa in favore dei frati: è stata lanciata una petizione per fermare il trasferimento e la chiusura della chiesa dei Cappuccini. L’appello è stato affisso proprio sulla bacheca della chiesa.

Agnese Capoccia