"I profughi portali a casa tua"... e la sindaca lo fa davvero
Una scelta coraggiosa quella di Luisa Beltrame, primo cittadino di Ariano...
Un gesto di solidarietà per dimostrare che ogni persona, in questo periodo di guerra, può fare davvero la differenza...
"I profughi portateli a casa tua"... e la sindaca lo fa davvero
Questo tempo segnato dalla guerra è ovviamente caratterizzato dal tema dell'accoglienza. In Italia sono molti, anzi moltissimi i cittadini, le più varie realtà, gli imprenditori, che hanno messo in funzione, fin dai primi momenti dell'offensiva russa, una macchina di solidarietà davvero incredibile.
Incredibile come è il cuore degli italiani. I veneti, poi, si sono dimostrati davvero generosi. Ma come in tutte le cose c'è sempre chi è pronto a sparare a zero, a provocare, a distruggere laddove altri costruiscono ponti. E allora sarà capitato a tutti di leggere soprattutto nei post su Facebook, frasi come, "i profughi? portali a casa tua!".
Inutile mentire, ne abbiamo lette di tutti i colori sui profughi, anche di quelli che stanno scappando dalla guerra. E allora per dare un segnale distensivo, la prima cittadina di Ariano nel Polesine, a questa provocazione ha risposto aprendo la porta di casa. Un nucleo di profughi, infatti, alloggerà temporaneamente in un appartamento di proprietà della prima cittadina Luisa Beltrame. Ma il Comune è intenzionato ad ampliare l'offerta. A breve arriverà un'altra casa per altri rifugiati.