I lavoratori della Geodis in presidio anche a Pasquetta: domani il secondo incontro con la Regione

Davanti allo stabilimento, i lavoratori della Geodis continuano la propria lotta contro Amazon per salvare 130 posti di lavoro e le rispettive famiglie. Una battaglia che non si ferma neanche nel giorno di Pasquetta. Ieri, 10 aprile 2023, infatti gli scioperanti si sono ritrovati davanti ai cancelli, come avviene ormai da diverse settimane, per continuare il presidio protesta contro la chiusura del magazzino, prevista per il prossimo luglio. (In copertina foto da Facebook)

I lavoratori della Geodis in presidio anche a Pasquetta: domani il secondo incontro con la Regione

Dopo l'annunciata chiusura a inizio marzo del fornitore di Amazon di Villamarzana, i 130 lavoratori che rischiano di perdere il proprio posto di lavoro a luglio, sono in protesta. La battaglia non si è fermata neanche nel giorno di Pasquetta: i lavoratori, con il supporto dei sindacati, hanno trascorso la giornata davanti ai cancelli dello stabilimento, come avviene da diverse settimane.

Sono 130 i lavoratori che rischiano di perdere il posto, 130 le famiglie che a luglio si troveranno in difficoltà. I sindacati e la Regione stanno cercando di trovare una soluzione adeguata. Il 21 marzo 2023 si è tenuto un primo incontro per analizzare la situazione, a cui hanno partecipato le organizzazioni sindacali di categoria di CGIL, CISL e UIL, i rappresentanti della società Geodis spa e Facework srl, mentre ha declinato l’invito Amazon Italia Logistica srl, che ha spiegato di non ritenere utile e necessaria la propria presenza in quanto non sarebbe stata in grado di fornire alcun supporto rispetto ad una scelta presa da un’altra azienda.

Il prossimo incontro per discutere del destino dello stabilimento si terrà domani, 12 aprile 2023: i lavoratori e i sindacati sperano nella presenza di Amazon.