Cuneo salino: una grande minaccia per le risaie del Delta del Po
I cambiamenti climatici, che la scorsa estate hanno messo a rischio numerose coltivazioni, preoccupano i coltivatori anche per la prossima stagione
Una delle colture più pregiate del Delta, il riso, anche quest'anno rischia di patire gli effetti della siccità e la risalita del cuneo salino.
Cuneo salino: una grande minaccia per le risaie del Delta del Po
La terribile siccità della scorsa estate ha causato notevoli perdite nella produzione, parziali o totali, per numerosi coltivatori. Quest'anno si teme la stessa sorte.
Intanto il riso è stato piantato e le piantine hanno iniziato a germogliare, ma il verdetto arriverà a settembre con il raccolto: nel mezzo, l'incognita dell'estate. A spaventare di più i coltivatori non è tanto la mancanza di pioggia, ma soprattutto la risalita del cuneo salino.
Il Consorzio di Bonifica Delta Po sta portando avanti una serie d'interventi urgenti per mitigare la carenza idrica e la risalita del cuneo salino. A marzo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha stanziato 19,8 milioni per fronteggiare l'emergenza idrica in tutta Italia, tra i progetti rientra anche la costruzione della barriera antisale sul Po di Pila, ma ad oggi è ancora da progettare.