Area ex Adriatica-Deltalat e opere di compensazione: in arrivo la Ciclopolitana

Saranno sostanzialmente tre le misure di compensazione ambientali che verranno concretizzate nel territorio comunale dalla ditta veronese che bonificherà il sito dell’ex Adriatica-Deltalat, per poi realizzare un impianto fotovoltaico. A darne notizia il Sindaco di Adria Omar Barbierato in una diretta Facebook, trasmessa in occasione dell’ incontro pubblico organizzato ieri sera in sala Cordella.

Area ex Adriatica-Deltalat e opere di compensazione: in arrivo la Ciclopolitana

La nuova pista ciclabile Baricetta- Valliera, che si inserisce nel progetto master plan comunale di Ciclopolitana all’interno del territorio del Parco del Delta Po, sarà costruita dal parcheggio dell’Ufficio Postale di Baricetta fino a collegarsi alla ciclabile Valliera-Adria, attualmente in fase di costruzione lungo la Sr 443. –spiega il primo cittadino della città Etrusca- La nuova ciclabile Baricetta- Valliera sarà lunga circa 1.400 mt per una larghezza media di 2,50 mt.

Il secondo intervento concordato tra il Comune di Adria e l’azienda che si insedierà nell’ex sito Adriatica-Deltalat consisterà in un corridoio verde che dal piccolo bosco esistente presso corte Guazzo arriverà fino alla ciclopedonale in Artessura. Un bosco di pianura di circa 50mila mq, progettato nell’ambito della mission prevista nel PAES e nel Piano del verde Comunale, in linea con gli obiettivi nazionali ed internazionali in tema di Ambiente.

"L’implementazione del patrimonio verde da corte Guazzo, (struttura di proprietà di Ulss 5 Polesana che a maggio dovrebbe riaprire come Comunità Terapeutica Riabilitativa Protetta e comunità alloggio), interesserà la zona est di viale Risorgimento fino ad arrivare alla ciclopedonale in Artessura lungo l’argine del Canalbianco - continua Barbierato - La terza opera compensativa consisterà nel prolungare l’esistente ciclopedonale, che si snoda lungo la Sp 4 da Valliera all’idrovora Cengiaretto, fino ad arrivare in Artessura per una lunghezza stimata di circa 1.100 mt per una larghezza media di 2,50 mt. Un tracciato che si svilupperà lungo la sommità arginale che dall’idrovora di Cengiaretto, passerà per viale Risorgimento e si concluderà all’impianto idrovoro di Artessura".