"And the winner is...": l'Oscar del teatro va ai giovani del Polesine
L’intera comunità partecipa e fa sold-out. Avvincente performance dei ragazzi di Insieme TeatriAmo a Loreo. Esplosione di “stelline” e di risate con l’Ic di Taglio di Po...
Una giornata da incorniciare, la lunga trasferta del Premio Tomeo, l’Oscar del teatro dei ragazzi del Polesine, che sabato 6 maggio si è spostato con lo staff di Irene Lissandrin e ViviRovigo e con la giuria tecnica capitanata dall’assessore di Lendinara Francesca Zeggio, prima a Loreo e poi, a Taglio di Po, per le due performance teatrali in concorso: “Mani per crescere” del gruppo Insieme TeatriAmo Ic Loreo e “Mirabilia… una baraonda di stelle” della compagnia Elia Maestri Ic Taglio di Po.
"And the winner is...": l'Oscar del teatro va ai giovani del Polesine
Sold-out nel pomeriggio al teatro parrocchiale di Loreo, con 220 presenze, e tutto esaurito anche in serata, alla Sala Europa di Taglio di Po, con 340 spettatori. Bolgia di piccoli artisti nei camerini e nei retropalchi, spostamenti di attrezzistica, corse di relle appendiabiti. Due spettacoli comunitari nel senso pieno e sociale del termine, che hanno coinvolto più plessi scolastici, vari gruppi di volontariato locale, più amministrazioni comunali (Loreo, Taglio di Po e Lendinara): una rete sociale, solidaristica esplosa in tutta la sua potenza di lancio e che ha fatto sentire il suo vigoroso stato di salute post-Covid.
LOREO
Forti emozioni e commozione vera a Loreo, dove è andato in scena un pezzo di vita vissuta. L’esperienza delle classi terze A e B di Loreo e C di Rosolina che hanno rappresentato sé stesse, con qualche espediente narrativo per dare più forza evocativa alla storia, nelle dinamiche del gruppo Insieme TeatriAmo: dalla nascita del coro, alla realizzazione di una spettacolo dal vivo, alla partecipazione a vari eventi, all’auto-motivazione per conciliare studio e prove, con risultati brillanti anche da parte dei “collezionatori seriali di insufficienze”, fino alla promozione dell’inclusione e al trascinamento dei bulli dalla stessa parte dei buoni, ad esibirsi fianco a fianco coi bullizzati. Spirito guida e collante di una scolaresca che da classe problematica diviene classe promotrice di partecipazione, è il linguaggio Lis: le mani per crescere del titolo dello spettacolo, sono quelle usate per parlare e per cantare, guantate di bianco, in modo da essere in dialogo con tutti, dentro e fuori il gruppo, pubblico compreso.
Le foto
Una straordinaria interazione emozionale, punteggiata da messaggi potenti e penetranti. Toccante il canto in Lis del brano “Esseri umani” di Marco Mengoni ed il brano rap originale “che esalta le azioni buone che si possono fare con le mani”. Performance intensa, divertente, ben recitata ed interpretata con spassosi intercalari di dialetto locale. Appello finale su segnalibro: “L’inclusione è l’unico modo di vivere intelligente perché solo in questo modo la vita intera funziona”. Ad assistere c’era tutta la comunità, a cominciare dal volontariato del Circolo Noi e don Angelo Vianello che hanno reso disponibile ed accogliente il teatro con l’esercito di insegnanti che hanno collaborato a vario titolo; gli assessori alla cultura di Rosolina e Loreo, Sara Biondi e Sara Forzato, il sindaco Moreno Gasperini, il dirigente scolastico Romano Veronesi che ha parlato di “teatro come strumento di didattica motivazione, che è servito a tramettere competenze, socialità, senso civico, scambio tra coetanei”; il senatore Bartolomeo Amidei, che si è lasciato strappare da Francesca Zeggio la promessa di fare pressione per inserire le attività teatrali nei programmi scolastici.
TAGLIO DI PO
Spettacolo comunitario ed inclusivo, sebbene con altro stile, quello andato in scena alla Sala Europa di Taglio di Po. Il risultato di una co-progettazione e coinvolgimento in prima linea del gruppo teatrale scolastico Elia Maestri dell’Ic Taglio di Po, con una compagine serrata di insegnanti che si sono spesi, insieme ai ragazzi per il canto, le coreografie, i testi, la regia, le scenografie, i costumi, trucco e parrucco e reparti tecnici; in collaborazione, altrettanto serrata, con la Compagnia Instabile tagliolese che ci ha messo esperienza e verve recitativa. “Mirabilia… una baraonda di stelle” è il titolo significativo del tramestio di attori, cantanti, ballerini e performer (le stelle) che si sono esibiti in un carosello camaleontico, esilarante e sberluccicante di cori, balli, sketch comici con citazioni filmiche e parodie. Un varietà in senso classico che ha rivelato una quantità di talenti in erba: dall’illusionismo comico e scanzonato del mago Mag-osso, meraviglioso esempio di inclusione, allo sketch in dialetto tagliolese; una parodia dell’iconografia del vecchio west con costumi sbalorditivi e della serie tv cult “Happy days”.
Le foto
Gradevole la sinuosa coreografia sulle note del prologo Jellicle song for Jellicle cats del celeberrimo musical inglese Cats; perfino un omaggio alla clownerie russa di Andrej Jigalov. Una nota di merito per scenografia e costumi, davvero notevoli e impegnativi. Presenti ed orgogliosi il sindaco di Taglio di Po Laila Marangoni ed il dirigente scolastico Massimiliano Beltrame.
IL PREMIO E L’ORGANIZZAZIONE
Il Premio Tomeo è ideato ed organizzato dall’associazione ViviRovigo con la progettazione e direzione artistica di Irene Lissandrin, in partnership con la città di Lendinara, ed i comuni di Badia Polesine e Taglio di Po. Partner istituzionali Arteven-circuito multidisciplinare regionale, Regione Veneto e Mic. Patrocinio Provincia di Rovigo e comuni di Rovigo, Costa di Rovigo, Trecenta e Loreo. Con il sostegno di Pro Loco Lendinara. Il concorso è nato come spin-off della rassegna “Il teatro siete Voi”, articolato progetto di promozione del teatro, fatto o fruito, dai ragazzi del territorio polesano, con le famiglie e le scuole.
Main sponsor Inox Tech di Lendinara; sponsor: Borsari Emporio, Infortunistica Tossani, Ruthinium, Centro commerciale La Base di Lendinara, Centro Veneto Energia, Biblioteca Baccari di Lendinara, Confindustria Veneto est, Achab group Ecoambiente, Ciscra, Expert city di Videouno di Lendinara, Baccaglini Auto di Badia Polesine.