Accordo tra OPI ed Epaca: un progetto per sostenere gli infermieri
L'Ordine degli Infermieri e l’Ente di patrocinio e assistenza per i cittadini e l’agricoltura insieme per offrire nuovi servizi al personale sanitario
L’Ente di patrocinio e assistenza per i cittadini e l’agricoltura a disposizione degli Infermieri con prestazioni previdenziali e socio-assistenziali.
Accordo tra OPI ed Epaca: un progetto per sostenere gli infermieri
Epaca-Coldiretti e l’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) della provincia di Rovigo hanno sottoscritto un accordo per mettere a disposizione dei 2134 infermieri iscritti all’Albo provinciale, servizi in materia previdenziale, assistenziale e sociale, che saranno erogati attraverso la sede centrale e i sette uffici periferici di Epaca.
“Il progetto è rivolto agli infermieri – spiega Paolo Casaro, responsabile provinciale di Epaca – ed è per questo che Epaca ha intrapreso un percorso di collaborazione con l’OPI di Rovigo, identificando nei due soggetti protagonisti una forte comunione valoriale e di principi, dove spicca l’attenzione ai bisogni delle persone. Con la pandemia ci siamo resi conto ancor più di come il personale sanitario sia essenziale per noi cittadini ed è un onore essere al fianco di chi tanto ci ha aiutato e ci aiuta. Con questo progetto intendiamo creare una forte partnership di valore che sia di impatto sociale. Con i nostri servizi vogliamo dare risposte qualificate e qualitative alle esigenze sociali e previdenziali. Ringraziamo pertanto l’OPI Rovigo per la collaborazione all’insegna di una forte condivisione di valori e di obiettivi”.
“Siamo orgogliosi – afferma Denis Piombo, presidente dell’OPI di Rovigo – di collaborare con Epaca e di mettere a disposizione dei nostri colleghi tutta l’esperienza e la professionalità di questa importante realtà. Il nostro obiettivo, in qualità di Ente sussidiario dello Stato che rappresenta la professione infermieristica, è offrire un nuovo servizio ai nostri iscritti e, allo stesso tempo, uno strumento utile a far emergere uno stato importante del nostro lavoro come quello legato alle malattie professionali o agli infortuni. Grazie alla partnership avviata con il responsabile provinciale di Epaca, Paolo Casaro, che ringrazio personalmente, abbiamo sottoscritto un accordo per supportare tutti i nostri professionisti, fornire informazioni e, ancora più nel concreto, per valutare la loro situazione personale e la propria idoneità fisica. Un servizio che ha fra i vari scopi principali quello di favorire la cultura della segnalazione, dei rischi connessi al proprio lavoro e della centralità della salute. Ed è proprio su tali valori condivisi che i due Enti hanno posto le basi per futuri eventi indirizzati alla professione infermieristica provinciale”.