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Decisione del Questore
Chiuso per 15 giorni il bar La Dolce Vita di Badia Polesine
Il locale teatro di tumulti ma anche luogo di ritrovo di persone pericolose
Chiuso per 15 giorni il bar 'La Dolce Vita' di Badia Polesine che era stato al centro di diverse segnalazioni nei giorni scorsi: la decisione è stata eseguita dai carabinieri su indicazione del Questore di Rovigo.
La decisione è stata presa in base all'articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica sicurezza: la sospensione per giorni 15 è stata decisa dal Questore di Rovigo, che ha pienamente concordato con la proposta avanzata della Compagnia Carabinieri del capoluogo polesano.
Si tratta del secondo provvedimento dopo una precedente sospensione per 10 giorni 10, adottata nello scorso gennaio.
Luogo di tumulto o ritrovo di persone pericolose
L’art. 100 del T.U.L.P.S. prevede che il Questore possa “..sospendere la licenza di un esercizio, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini ovvero che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini”.
La costante attività di prevenzione e repressione svolta dai militari della Compagnia Carabinieri di Rovigo e soprattutto i vari interventi effettuati dalla locale Stazione e dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Rovigo, avvenuti a seguito di segnalazioni di cittadini o conseguenti a liti o aggressioni, hanno fatto emergere come quell’attività commerciale ha continuato ad essere frequentata da persone con precedenti penali e di polizia ovvero teatro di situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
