Un grave episodio vandalico ha colpito nella notte tra sabato 11 e domenica 12 ottobre 2025 il teatro comunale di piazza Cavour, simbolo della vita culturale di Adria.

Vandalizzato il teatro comunale di Adria, danni per oltre 10mila euro
La struttura è stata presa di mira da un gruppo di almeno tre persone che, dopo essere riuscite a entrare forzando una porta sul retro, hanno bivaccato sul palcoscenico, consumando alcolici e fumando all’interno dell’edificio, per poi devastarlo deliberatamente.
Secondo le prime ricostruzioni, i vandali avrebbero utilizzato un grosso cacciavite, rinvenuto sul posto, per scassinare l’ingresso secondario. Una volta dentro, avrebbero svuotato due estintori, uno di grande capacità e uno più piccolo, ricoprendo di polvere l’intera platea e il palcoscenico.
GUARDA LA GALLERY (2 foto)


I danni, in via di quantificazione, oscillano tra 10 e 20mila euro, gran parte dei quali legati alle complesse operazioni di pulizia e bonifica necessarie per rendere di nuovo agibile la sala.
L’allarme è scattato intorno alle 4 del mattino, attivando il sistema antincendio collegato con la ditta di sorveglianza. Verso le 6 del mattino sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Adria, arrivati con due mezzi per verificare la situazione e mettere in sicurezza la struttura.
Le indagini per identificare i responsabili sono affidate alle forze dell’ordine, che stanno acquisendo i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona.
Profondo sdegno
L’episodio ha suscitato profonda indignazione in città. Il teatro comunale, da sempre punto di riferimento per la vita culturale di Adria, rappresenta un bene storico e identitario per la comunità, che ora chiede risposte rapide e misure più efficaci per tutelare il patrimonio pubblico.
“I soliti ebeti che bevono, devastano. Con il buonismo non si risolve nulla.”, ha commentato su Facebook il sindaco Barbujani.
In tanni hanno commentato con sdegno il post del sindaco:
“Il buonismo è un atteggiamento nei confronti di avversari politici, questo è teppismo. E va perseguito, più che con durezza con fermezza. Purtroppo servirebbero telecamere dappertutto e giudici che non giustifichino oltremodo queste persone dopo che sono state identificate”, ha scritto un cittadino.
“Dispiaciutissimo, se si sa chi è stato, si deve andare fino in fondo dal punto giuridico. Nessuno deve pensare di farla franca”, commenta un altro.
“Che rassa de ebeti! Ghe faria tiare su tuto co la lingua…”.
“Mi dispiace tantissimo il nostro bel teatro!! Spero che vengano trovati al più presto e che si prendano le loro responsabilità”, commenta un altro utente.