Il Procuratore della Repubblica di Rovigo, Manuela Fasolato, ha spiegato che si procede per il reato, in ipotesi accusatoria, di trasporto e detenzione aggravata di ingente quantità di sostanza stupefacente. Gli arrestati sono Z.E., 29 anni, residente a Rovigo, T.F., 32 anni, domiciliata a Rovigo, M.A., 26 anni, residente a Villadose, e D.P.A., 21 anni, residente a Rovigo.

Durante le perquisizioni, oltre ai 61 chilogrammi di hashish, sono stati sequestrati materiale per il confezionamento, altri strumenti ritenuti utili alle indagini e, presso l’abitazione di Z.E. e T.F., 36mila euro in contanti.
Le decisioni del Gip
La Procura della Repubblica di Rovigo ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto per tutti e quattro gli indagati. Nei confronti di Z.E. e T.F. è stata inoltre disposta la misura della custodia cautelare in carcere, con trasferimento nella casa circondariale di Rovigo.
Resta ferma la presunzione di innocenza: la responsabilità penale può essere accertata solo con sentenza definitiva.