Aymane era nato in Marocco e viveva in Italia da circa tre anni. La famiglia si era stabilita a Castelnovo Bariano, comune della provincia di Rovigo. Avrebbe compiuto 17 anni il 16 ottobre prossimo.

Nel tardo pomeriggio di sabato, intorno alle 18:00, Aymane e tre amici avevano noleggiato un pedalò e si trovavano nelle acque del Lido degli Estensi, in prossimità del canale Logonovo. In quel punto, la balneazione è vietata a causa delle correnti particolarmente insidiose.
Nel tratto tra il Bagno Vascello e il canale, una coppia, un ragazzo e una ragazza, aveva iniziato ad annaspare. Allertati dalle grida, i quattro hanno richiamato l’attenzione del bagnino, ma Aymane, con un impeto di coraggio, si è tuffato per anticiparne l’intervento. Con l’aiuto del bagnino e degli altri amici, la coppia è stata tratta in salvo. Il giovane, invece, probabilmente a causa dell’inesperienza nel nuoto e dello sforzo, è rimasto bloccato sott’acqua e, dopo circa venti minuti, è stato recuperato esanime.
Il tentativo di salvarlo
Sul posto sono intervenuti tempestivamente il bagnino (a bordo di un moscone), i soccorsi via terra e l’elisoccorso del 118 di Ravenna. Nonostante i tentativi di rianimazione, inclusi defibrillatore e manovre cardiopolmonari, e il trasferimento in elicottero, alle 19:10 i medici hanno constatato il decesso.

Le autorità presenti: la Capitaneria di Porto, i carabinieri e la Procura di Ferrara, hanno aperto le indagini, sebbene al momento non sia stato formalmente aperto alcun fascicolo. La salma è stata portata all’Istituto di Medicina Legale di Cona per eventuali accertamenti autoptici.
Il tragico evento ha lasciato sotto shock amici, bagnino e numerosi turisti presenti in spiaggia. In serata, la famiglia di Aymane è giunta sul posto.