Maxi debito da 100mila euro con Ecoambiente per cartelle non pagate

Negli ultimi giorni è emerso un caso preoccupante riguardante il Comune di Villanova Marchesana: un "maxi debito" di fatture arretrate per il servizio rifiuti, accumulato nel corso di circa dieci anni, gestito dalla società Ecoambiente.

Il comune ha ricevuto un sollecito di pagamento da Ecoambiente per circa 100.000 €, accumulati da fatture non saldate tra novembre 2014 e gennaio 2024, su cui si sono aggiunti interessi di mora durante il decennio.

Nessuna delibera pubblica o comunicazione ufficiale

Sul sito istituzionale del Comune non risultano, almeno alla consultazione pubblica, delibere ufficiali relative a ingiunzioni di pagamento o piani di rientro verso Ecoambiente o altri fornitori. Ciò fa pensare che la situazione, seppur strutturata, non sia stata ancora oggetto di approfondimento pubblico, né accompagnata da comunicazioni formali o azioni di risanamento.

La mancanza di trasparenza in merito alla gestione di queste passività richiede un impegno attivo dell’amministrazione: richiedere accesso agli atti ufficiali, stabilire se esistano pendenze, ingiunzioni o mancati pagamenti, e definire eventuali accordi per evitare conseguenze peggiori.

Quali sono i rischi?

Un debito strutturato e non smaltito può portare a una compressione del bilancio comunale, limitando le risorse destinate ai servizi essenziali, come raccolta rifiuti, manutenzione strade e iniziative sociali. Ancora più grave: se le ingiunzioni dovessero degenerare, l’ente potrebbe trovarsi a dover dichiarare una procedura di dissesto finanziario, con ripercussioni su:

• Servizi erogati nella comunità
• Potenziali aumenti tariffari
• Sorveglianza da parte della Corte dei Conti e possibili responsabilità politiche

Restiamo in attesa di documenti ufficiali e comunicati formali per valutare se si tratta di un caso isolato o di un problema strutturale lasciato dalla precedente amministrazione. Se ti interessa, posso cercare delibere aggiornate o contenziosi attivi, oppure monitorare l’evolversi della vicenda.