Scoperti 7 lavoratori in nero in due ristoranti del Rodigino
Le operazioni hanno visto l'impiego di una trentina di pattuglie del comando provinciale e delle tenenze di Adria, Lendinara, Loreo e Occhiobello
La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Rovigo ha intensificato i controlli sul territorio polesano per contrastare i traffici illeciti, specialmente in prossimità del Ferragosto. L'esito ha rivelato 7 lavoratori in nero in due locali del Rodigino e altre violazioni inerenti ad articoli venduti abusivamente ed evasioni fiscali.
Scoperti 7 lavoratori in nero in due ristoranti del Rodigino
Con l'impiego di circa 30 pattuglie e unità cinofile, le operazioni hanno riguardato principalmente località turistiche e arterie stradali principali.
Le attività ispettive hanno portato a quasi 200 controlli stradali e una cinquantina di verifiche sulla corretta emissione di scontrini. Inoltre, sono stati effettuati controlli sul lavoro sommerso, che hanno rivelato 7 lavoratori in nero in due ristoranti, uno dei quali ha subito la sospensione dell'attività.
Altre irregolarità riguardano attività di somministrazione sulla spiaggia, con il sequestro di circa 20 confezioni di alimenti scaduti o privi di etichetta, sanzionate con somme che variano tra i 5.750mila e i 45.500 mila euro.
Sequestrati anche 600 articoli venduti abusivamente
La Guardia di Finanza ha anche sequestrato 600 articoli venduti abusivamente da venditori ambulanti che hanno cercato di fuggire abbandonando la merce.
Inoltre, durante i controlli stradali, sono state fermate 4 autovetture per questioni di revisione e assicurazione, e una delle attività ambulanti controllate risulta evasore totale, non avendo presentato dichiarazioni fiscali per circa 10 anni.
Questi interventi si inseriscono in un più ampio sforzo di vigilanza economico-finanziaria che ha l'obiettivo di tutelare gli imprenditori onesti e combattere il lavoro nero, considerato una piaga per l'economia che sottrae risorse all'erario e crea concorrenza sleale.