Minaccia i carabinieri con una carabina e li colpisce con dei sassi, poi dà fuoco alla propria camera da letto

Venerdì 31 maggio 2024, i Carabinieri della Compagnia di Castelmassa hanno eseguito una misura cautelare di custodia in carcere su richiesta della Procura della Repubblica di Rovigo. Il provvedimento è stato applicato a un cittadino romeno di 43 anni, accusato di "resistenza a un pubblico ufficiale" e altri reati.

Minaccia i carabinieri con una carabina e li colpisce con dei sassi

I fatti risalgono al 15 maggio 2024, quando i familiari del 43enne, in evidente in stato di alterazione, avevano chiamato i Carabinieri presso la loro abitazione temendo per la propria sicurezza.

All’arrivo dei militari, l’indagato li ha minacciati con una carabina ad aria compressa, ha lanciato sassi contro di loro e ha brandito una motosega. Nonostante ciò, i Carabinieri sono riusciti a immobilizzarlo e ad arrestarlo.

Poi dà fuoco alla propria camera da letto

Pochi giorni dopo, il 43enne ha avuto un altro scatto d'ira: si è denudato, ha danneggiato le finestre dei vicini, ha incendiato la camera da letto della propria abitazione e una lavanderia adiacente, e si è versato addosso del liquido infiammabile lanciando sassi, fortunatamente senza colpire nessuno.

Anche in questa occasione, i Carabinieri intervenuti sono riusciti a fermarlo. L’uomo è stato quindi preso in carico dai sanitari del "118" e successivamente ricoverato all’ospedale di Rovigo, dove è rimasto fino a ieri.

All’atto delle dimissioni dall’ospedale, i Carabinieri hanno eseguito la misura coercitiva richiesta dalla Procura di Rovigo, conducendolo nella casa circondariale locale.