"Togliamo gli autovelox di Bosaro e Giacciano"

Scende in campo anche la deputata Alessia Ambrosi, eletta con Fratelli d'Italia nel collegio del Trentino, a chiedere al prefetto Clemente di Nuzzo di togliere alcuni autovelox presenti in polesine.

La deputata è stata ricevuta dal prefetto assieme ai rappresentanti della associazione Altvelox che si occupa di difendere gli interessi dei cittadini multati dagli strumenti di rilevazione automatica della velocità.

"Servono solo a fare cassa"

Puntuale l'analisi effettuata dalla deputata: "I dati in nostro possesso dicono che gli autovelox di Bosaro e di Giacciano stanno pesantemente sanzionando gli utenti. Dai numerosi ricorsi presentati in questo ultimo anno, praticamente tutti accolti, è emerso che questi rilevatori non abbiano la prevista omologazione e approvazione, oltre al fatto che sono stati installati su strade prive dei previsti requisiti, in assenza di un elevato tasso di incidentalità".

"In arrivo il decreto Salvini per regolamentare gli autovelox"

E' stato proprio il prefetto a spiegare che il Governo starebbe per emanare un decreto a firma del ministro dei trasporti, Matteo Salvini, con il quale si regolerebbe il posizionamento degli autovelox limitandone fortemente l'utilizzo nelle strade con il limite sotto i 50 km/h. Una volta che questo provvedimento sarà pubblicato, la Prefettura si attiverà per togliere le strutture irregolari alla luce delle nuove disposizioni".

Autovelox battaglia storica

Non è la prima volta che Alessia Ambrosi si cimenta nella sua battaglia sul tema autovelox: nel settembre dello scorso anno la deputata era uscita sconfitta da un ricorso contro le multe da lei stessa prese a Pai, frazione del Comune di Torri del Benaco in provincia di Verona, e fu costretta a pagare 2 mila euro oltre a subire la decurtazione di alcuni punti dalla patente.