Amministrative Rovigo, Federico Frigato ci riprova e si candida con “Rovigo si ama”
Frigato: “Stiamo lavorando a un progetto civico forte per liberare la città dallo stato di agonia in cui è immersa”
Rovigo si ama, anche 13 anni dopo. Federico Frigato ci riprova e si candida con una lista civica alle amministrative di Rovigo.
Amministrative Rovigo, Federico Frigato ci riprova e si candida con “Rovigo si ama”
Sfiderà l'ex sindaco Edoardo Gaffeo per cambiare quella che, in un’intervista di poco tempo fa, Frigato ha definito “una città in agonia, abbandonata, isolata e impoverita”. È stato lui stesso ad annunciare la sua candidatura attraverso un lungo comunicato, ricordando anche la precedente esperienza del 2011 in cui aveva perso contro il candidato del centrodestra Bruno Piva.
“Non sono certo nuovo. Ma a 50 anni, da 10 completamente fuori dalla politica attiva, posso dire di avere la consapevolezza, la preparazione e la conoscenza del compito che mi aspetta, grazie anche all’esperienza maturata in passato sul campo come assessore alla Cultura e avendo guidato il consiglio provinciale” spiega Frigato.
La decisione di mettersi a disposizione del capoluogo è legata all’amore per la città. “Rovigo si ama” appunto.
“Rovigo merita molto più di quello che è e che rappresenta in questo momento – aggiunge Frigato – Stiamo lavorando alla costruzione di un progetto civico forte, innovativo, serio ma, soprattutto, indipendente e libero dagli schemi che per troppo tempo hanno bloccato la città. Un patto forte per ribellarci allo stato di agonia attuale e liberarci dalla bagarre politica che da anni attanaglia Rovigo, per dar vita ad una squadra compatta, preparata e capace di dialogare con tutti. Ma soprattutto: libera! Siamo pronti ad accogliere tutti coloro che condivideranno il nostro obiettivo: il bene della città. Collaborando ed affiancando chi investe in un’attività. Sorreggendo i più fragili. Investendo nei nostri ragazzi. Vivendo la città e le sue frazioni quotidianamente. Ascoltandone l’umore, le idee, i disagi. E facendoli nostri, per tradurli in scelte amministrative concrete, comprensibili, necessarie e doverose”.
Per Frigato, Rovigo è giunta a un bivio importante. Ma lui stesso si dice pronto a farsi anche da parte nel caso in cui…
“Se in queste settimane e mesi mi accorgerò che altri possono rappresentare meglio di me la voglia di rilancio e di riscatto di Rovigo con idee e progetti di elevato spessore, per il bene che voglio alla mia città, saprò anche mettermi a disposizione. Perché, non mi stancherò mai di dirlo: Rovigo si ama!”.