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Indagano le forze dell'ordine
Molotov in una Cavana, tensione alle stelle a Scardovari
Nuovo grave episodio dopo l'incendio di una cavana di qualche settimana fa.
Una bomba molotov è stata piazzata all'interno di una cavana adibita a deposito di legno nella sacca di Scardovari, a Porto Tolle. E' un nuovo, grave caso di tensione dopo che qualche settimana fa era stata addirittura incendiata la cavana di Paolo Mancin, vice direttore del consorzio dei pescatori.
Escalation preoccupante
Nella notte tra sabato e domenica qualcuno ha prima tagliato i fili elettrici che alimentavano le telecamere di sorveglianza della cavana 'assaltata, poi ha rubato l'hard disk che conteneva le registrazioni delle telecamere e infine ha piazzato la molotov all'interno.
La tensione crescente all'interno del mondo dei pescatori di cozze e vongole in questo angolo incantato del Delta del Po è con ogni probabilità legata ai gravi problemi che sta attraversando il settore della pesca: dopo le intemperie meteo che avevano distrutto gran parte delle Cavane nel 2019 sono arrivati il Covid e poi, in questa estate, anche l'emergenza del granchio blu che è andato ad aggiungere tensione a tensione, problemi a problemi.
Fermo restando che non è ovviamente con gli atti criminali che la situazione si può risolvere, diventa necessario agire sia per individuare gli autori di queste azioni che risolvere alcune criticità economiche che sono probabilmente le cause di questo preoccupante crescendo.
