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Rovigo culturale
Palazzo Roverella, dopo Kandinskij e Renoir, annunciate le prossime mostre di respiro internazionale
In primavera la grande mostra dedicata all'artista francese Henry Toulouse Lautrec
90mila i visitatori a Rovigo per la mostra su Kandinskij nel 2022, 70mila nel 2023 per la mostra su Renoir. Con le mostre in programma per il prossimo biennio si punta a superare questi numeri.
Palazzo Roverella, dopo Kandinskij e Renoir, annunciate le prossime mostre di respiro internazionale
Presentate nei giorni scorsi le mostre in programma a partire da settembre a Palazzo Roverella e al Roncale. La collaborazione tra Fondazione Cariparo, Comune, Accademia dei Concordi e Seminario Vescovile punta ancora una volta a valorizzare la doppia anima di queste esposizioni, che da un lato aprono lo sguardo su un panorama internazionale, dall'altro restano ancorate profondamente al territorio Polesano.
Ad aprire le danze a settembre sarà la fotografia di Tina Modotti, seguita dalla mostra sarà “Il Conte e il Cardinale. I Capolavori della Collezione de Silvestri” (dal 1° dicembre 2023 alla primavera del 2024), da un’idea di Sergio Campagnolo e a cura di Alessia Vedova, in collaborazione con il Comune di Rovigo, l’Accademia dei Concordi e il Seminario Vescovile.
In primavera la mostra internazionale su Toulouse Lautrec
La primavera rodigina al Roverella ospiterà una nuova grande mostra internazionale, dopo Kandinskij e Renoir seguirà Henry Toulouse Lautrec (24 febbraio - 30 giugno 2024).
Un'ampia monografia che propone, attraverso la ricostruzione di tutta l’opera dell’artista francese, una panoramica sull’ambiente parigino fin de siècle. Presenti anche opere mai esposte prima, nemmeno in Francia.
