Festival DeltaBlues: la musica di qualità vi aspetta a Rovigo
Presentato questa mattina il programma 2023
Torna puntuale anche quest’anno, l’appuntamento con il Festival Internazionale DeltaBlues, giunto alla 36. Edizione.
Festival DeltaBlues: la musica di qualità vi aspetta a Rovigo
Nato nel 1988, da una felice intuizione di Claudio Curina, direttore artistico e presidente di Ente Rovigo Festival, il DeltaBlues non è solamente un’occasione per ascoltare dal vivo dell’ottima musica, ma è anche un valido strumento di promozione del Polesine.
Questa mattina a palazzo Cezza, si è tenuta la presentazione.
“Il Festival – ha detto Curina -, è fatto di tanti eventi: dalla musica alla promozione del territorio, alla pari di altri eventi che si svolgono in Italia e in Europa. Crociera blues del 2 giugno sold-out con prenotazioni praticamente esaurite. Motonave Venere tiene 140 posti. Quest’anno il Festival è dedicato alla memoria di Enzo “Orso” Valsecchi, scomparso lo scorso anno, per tantissimi anni amico del DeltaBlues. Come sempre il Festival si divide in due. DeltaBlues Rovigo e DeltaBlues Polesine”.
Benedetta Bagatin assessore alla Cultura del Comune di Rovigo ha sottolienato.
“Il Festival che è un fiore all’occhiello per la nostra città, fatto di contenuti artistici di ampio respiro e di promozione del territorio. Attira artisti da ogni parte del mondo ed è stato da apripista del dipartimento di Jazz del Conservatorio Venezze. Il connubio tra Delta del Mississippi e il Delta del Po è straordinario”.
Il Blues: dal Delta del Mississippi al Delta del Po
Il DeltaBlues è oramai inserito tra i festival di maggior tradizione nel panorama europeo e, da sempre, attento a proporre con rinnovata freschezza lo spirito e le vicende del blues, che la storia vuole siano iniziate nel 1903 a Clarksdale. E proprio in questa località, nel cuore del Delta del Mississippi, ha sede il Museo del Blues che, tra le tante memorabilia, espone anche quelle del festival italiano nato tra il Po e l’Adige. Il blues non nasce come semplice intrattenimento, ma è la colonna sonora delle lotte delle popolazioni afroamericane, all’epoca ancora sotto il tallone della schiavitù e delle discriminazioni razziste. Nel blues c’è, di sicuro, un punto di contatto tra questi mondi geograficamente lontani, ma ricchi di similitudini nella conformazione materiale, al confine tra terra e acqua, e nel carattere delle popolazioni che sono state martoriate in passato dagli eventi naturali, hanno conosciuto e subito una pesante emigrazione alla ricerca del lavoro.
"Il festival in questi 36 anni ha resistito alle difficoltà che inevitabilmente in un periodo così lungo si sono presentate e continua con inalterata passione a proporre un programma di musica di qualità che, oltre al blues negli anni più recenti ha interessato anche altre tipologie musicali contigue e spesso intrecciate ad esso", sottolinea Claudio Curina .
"Se siamo ancora è in grado di farlo, lo dobbiamo innanzitutto al pubblico che ha sempre premiato il nostro impegno di organizzatori, alla volontà delle Amministrazioni del territorio che hanno sempre sostenuto il Festival assieme alle aziende sponsor, che nelle varie edizioni hanno dato il loro apporto, ma soprattutto alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, che fin dalle primissime edizioni ha sempre voluto sostenere il Festival vedendo in esso non solo un evento musicale e culturale, ma anche un’occasione di valorizzazione e promozione del Polesine e del suo Delta. DeltaBlues è oggi organizzato da Ente Rovigo Festival, una associazione che ha soci alcuni Comuni e l’Amministrazione Provinciale e degli operatori culturali privati che operano sul territorio Polesano".
Il programma
Venerdì 2 giugno, ore 18.30 – Blues Cruise nel Delta del Po
Partenza (e rientro) da imbarco Ca Tiepolo (Porto Tolle)
In collaborazione con Assonautica Acque Interne Veneto Emilia
Luke Winslow King e Roberto Luti duo
Venerdì 16 giugno ore 21.30 - Loreo, Piazza Matteotti
Geno & His Rockin’ Dudes feat. Little Til’
Sabato 17 giugno, ore 17 - Blues Cruise sul Canalbianco
con Max “Alligator” Lazzarin Preceduta dalle 14.45 alle 16.30 da visita guidata al Museo Archeologico Nazionale di Adria
Sabato 17 giugno, ore 21.30 - Adria, Piazza Cavour
(in collaborazione con Rovigo Jazz Club)
Rossana Casale Quintet “JONI” con: Emiliano Begni (pianoforte/voce); Ermanno Dodaro (contrabbasso); Francesco Consaga (sax soprano/flauto traverso); Gino Cardamone (chitarra)
Giovedì 22 giugno, ore 21.30 – Rovigo P.zza Annonaria (in collaborazione con Rovigo Jazz Club)
Mad Fellaz
Sabato 24 giugno, 18 – 20.30 - Rovigo Piazze e vie del centro storico
Deltablues on The Road nell’ambito Festa Europea della Musica 2023
In collaborazione con In collaborazione con Rovigo Jazz Club, Scuole Medie ad Indirizzo Musicale della Provincia di Rovigo, Conservatorio Statale di Musica Francesco Venezze e Teatro Sociale di Rovigo.