Blitz dei carabinieri in bar e centri massaggi: multe per 40.000 euro
Il Nucleo Carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Rovigo ha controllato 32 lavoratori e diversi locali
Hanno verificato ristoranti, bar, bazar e centri massaggi, controllando 32 lavoratori e riscontrando diverse situazioni di irregolarità: i carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Rovigo hanno lavorato attivamente in diversi comuni della provincia, dando seguito a segnalazioni raccolte e incrociate con la banca dati dell'Inps.
Violazioni in termini di sicurezza e formazione
L’esito del controllo ha consentito di individuare inadempienze in materia di lavoro e sicurezza sui luoghi di lavoro : omessa formazione/informazione sulla sicurezza dei lavoratori, l’impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione dell’instaurazione del rapporto di lavoro, violazioni in materia di videosorveglianza sui luoghi di lavoro e controllo dei lavoratori, mancata gestione delle emergenze e primo soccorso.
i comuni interessati dai controlli ispettivi che hanno consentito di far emergere le principali irregolarità sono stati Rovigo, Villanova Marchesana, Stienta, Lendinara, Ceregnano. Sono stati n. 32 i lavoratori individuati di cui 3 risultati impiegati “in nero”. E’ stato adottato n. 1 provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro “nero”.
I reati e le violazioni in materia di sicurezza accertate sono state 9, complessivamente sono state irrogate sanzioni per 40.000 euro circa. In totale sono stati 4 i soggetti deferiti per violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. In due esercizi operanti nella ristorazione è stata applicata la maxi-sanzione per lavoro nero per l’impiego di personale senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro