Adria, finalmente approvato il nuovo Piano degli interventi
La città etrusca ha ora un nuovo strumento urbanistico che mancava addirittura dal 1994
E’ stato approvato, ieri sera in consiglio Comunale, il Piano Degli Interventi: uno strumento urbanistico fondamentale per lo sviluppo del territorio; lo strumento in vigore era infatti il Piano regolatore generale, approvato addirittura nel 1994.
Cambiamenti ed interventi sul territorio
“Dopo che è stato approvato il PAT a luglio 2018; abbiamo proseguito con il Piano degli Interventi –spiega il Sindaco Omar Barbierato - Il lavoro eseguito dall’Assessore Marco Terrentin prevede il piano dell’eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA), il regolamento dei manufatti leggeri, le convenzioni urbanistiche fatte per i marciapiedi in Amolaretta, che ha risolto il problema della pista ciclabile (opera che i cittadini attendevano da oltre un decennio). Infine, la convenzione urbanistica fatta con i proprietari dell’Autodromo che ha riportato nelle casse di Adria un importo di oltre quattrocentomila euro per eseguire delle opere pubbliche a favore del nostro territorio comunale, come l’asfaltatura della Ex Sp 80 (la strada arginale che da Bottrighe porta a Cavanella Po) e l’abbattimento dell’ex pescheria con la realizzazione del piazzale".
Approvato anche il regolamento edilizio comunale
Tra le novità del nuovo strumento urbanistico c'è anche il cambiamento che prevede la rimozione dell'obbligo di avere un garage per ogni abitazione: sarà sufficiente prevedere un posto auto di pertinenza.
L’attenzione per i cittadini e i professionisti –prosegue il primo cittadino- si traduce anche nel lavoro eseguito dall’Assessore Terrentin e dai tecnici comunali, che si sono adoperati per far capire ai cittadini se potevano rientrare nel bonus facciata.
Tutti i piani realizzati danno la possibilità di costruire, con i privati, l’Adria del futuro dopo che era rimasta congelata per molti anni, proprio per la mancanza del piano degli interventi"